Trovato ancora neve prima della Bocchetta dei Camosci ma superabile senza grosse difficoltà (traccia), Click to draw, click on the last point to end drawing. m.2027. - La discesa dal Rifugio Merelli al Coca, come già accennato, è da consigliare, sia per diversificare l´itinerario, sia perché il sentiero è più semplice e diretto, sebbene costantemente ripido. 2° giorno in vetta al Pizzo Coca 1158 metri di dislivello. Salita impegnativa per fatica ma non difficile. Appena sopra il valico precitato (vedi 1a immagine di dettaglio) cè un ripido canaletto che è il tratto più impegnativo dellintera salita, ma che in effetti non pone particolari difficoltà (I°+). Tel: 328 96 65 944 3052)!!! Da valbondione si sale al Rifugio Coca per il sentiero 301, piuttosto ripido. 2443 m). Coinvolgo mio padre come sempre e quindi Pizzo di Coca 3052 m da Valbondione, Valle Seriana, località Sambughera 988 m. Totale 2064 metri. Ennesima escursione (in solitaria) desiderata da tempo, mi alzo 45 minuti prima della sveglia, meglio così, la strada è lunga, mi accade spesso per certe montagne. Si segue ora il sentiero pianeggiante con i segnavia 303 / 323 che aggira il rifugio da S a N in senso antiorario e si prosegue con percorso un pò altalenante, alti sopra la riva meridionale del lago artificiale. Pizzo del Becco - Via normale (Val Brembana - Lombardia) Escursionismo : SCHEDA TECNICA. ... Si segue lungamente il successivo comodo sentiero superando una colonnina di chiamata del soccorso alpino per giungere infine alla Bocchetta (m.2727), punto d'inizio della normale, segnata con bolli rossi. Panorama grandioso che si estende dalle grigne fino all´Adamello. Il pizzo Coca è certamente una delle montagne più frequentate di tutta la catena Orobica, salito non solo dalla facile. Trekking Itinerario di salita al Pizzo Coca da Valbondione, gallerie fotografiche, sentieri, indicazioni e altro ancora! Dislivello in ascesa nei due gg. Partendo da Valbondione in località Sambughera, si imbocca il sentiero CAI n.301 in leggera discesa, si attraversa il fiume Serio su un ponticello in cemento per poi salire su tornanti ripidi che continuano anche quando il sentiero entra nel bosco. ... L'escursione prende il via dalla località Sambughera di Valbondione dove, lasciata l'autovettura in una piccola area di parcheggio, imbocchiamo il segnavia 301 CAI. Redorta e Coca, splendido trekking orobico. 7 set 2015 - Itinerario di alpinismo - Coca (Pizzo) da Valbondione - Valbondione, Lombardia. m.2027. Per entrare in Valmorta sarebbe sufficiente attraversare la comoda corona della diga e poi prendere il sentiero, inizialmente pianeggiante, che si stacca verso sinistra, allaltezza della corona, ma laccesso non è consentito ed è sbarrato da cancelli. DISLIVELLO: 1315 m (compresi 205 m di risalita durante il ritorno) DURATA: 3,50/4,00h (salita), 2,50h (discesa) DIFFICOLTA': E fino al Lago Colombo; EEA fino in … Al bivio che cè allentrata di questo paese si prende a destra, si attraversa subito sopra un ponte il Fiume Serio e poco più avanti si curva a sinistra della chiesa. Si segue poi, verso destra, il sentiero pianeggiante che costeggia costantemente la riva destra del fiume, per circa 1 km o poco più e si arriva al paese di Valbondione, esattamente al ponte che precede di un centinaio di metri la chiesa e da qui in breve si raggiunge il parcheggio. Curò (q. Da Est a Ovest attraverso le Alpi. 28 lug 2013 - Pizzo Coca via normale dal Rifugio Merelli. Si offrono 2 possibilità: Entrambe le vie convergono alla Bocchetta del Camoscio allinizio della cresta SE, la parte finale lungo tale cresta è quindi la medesima. Bella salita in una splendida giornata alla vetta del "Gigante delle Orobie", il Pizzo Coca, che con i suoi 3050 metri è la cima più alta del gruppo delle or... Indirizzo: Trento, Italia P.iva: 01838170221 Email: info@visitdolomiti.info. 2108 m) si affronta un canaletto roccioso di I°, poco più in basso si guada il torrente emissario del lago e si prosegue sul versante destro orografico, fino al pianoro erboso sottostante al cui termine, sopra una rupe, si trova il Rifugio Merelli al Coca (q. Kompass 104 1:50.000 Foppolo - Val Seriana. Quota max raggiunta m.3050. Da Bergamo e dintorni si prende la SP ex SS 671 della Valle Seriana, fino al bivio per Clusone, poi la SP 49 fino a Valbondione, località Bondione. Si prosegue poi sulla destra, si attraversano alcuni tratti franosi ed infine si arriva alla Bocchetta del Camoscio, dove converge anche la via, molto più frequentata, che sale dal Rifugio Merelli al Coca. Posizionato nella fascia più selvaggia delle orobie è di aspetto piuttosto severo. Oltrepassata la Valle Veggiolo la stradina si trasforma in una larga mulattiera e si compie il primo tornante che è destrorso. Si erge lungo lo spartiacque che divide la provincia di Bergamo dalla provincia di Sondrio. Siamo tra i monti che separano la Bergamasca dalla Valtellina, per raggiungere - da Valbondione - il maestoso pizzo Coca. Arrampicate sportive e moderne fra Lecco e Como - Eugenio Pesci, Alpi Orobie Over 2000 - Vol. Litinerario proposto dal Rifugio Curò e per la desolata ma bellissima Valmorta, infine per la cresta SE, è una variante dellaltrettanto classico itinerario che sale dal Rifugio Merelli al Coca. Bisogna quindi scendere levidente sentiero che conduce a metà strada, tra il laghetto della diga di Valmorta a sinistra e la base dellalto muraglione della diga del Barbellino a destra, perdendo circa un centinaio di metri di dislivello. Si segue la strada che sale con pendenza costante, inizialmente ancora asfaltata, poi sterrata e che si addentra in un fresco bosco (segnavia 305). Superato il paese parcheggio prima dopo cartello indicante Rifugio Coca. 2) Dal Rifugio Merelli al Coca. Da Bergamo seguire Val Seriana (Clusone). e sul nostro cammino ... Qui inizia la parte piú difficile, la Via Normale lungo la Cresta Sud-Est (chi ha le vertigini si fermi! Il primo è il canaletto, alto una trentina di metri, che si trova poco sopra la Bocchetta del Camoscio. Poco prima di raggiungere il lago di Coca (q. Allesterno dellufficio turistico, eventualmente, cè anche una cassa automatica per lacquisto del Pass. Escursione al Pizzo Coca da Valbondione. NOTA 2 In vetta ci siamo ritrovati in una ventina di persone ma nessuno lha utilizzata né in salita né in discesa. Per raggiungere il Pizzo Coca dalla via normale servono più di cinque ore di cammino, a cui va sommato un dislivello positivo di ben 2176 metri. In effetti il pendio di erba e detriti di fianco al muraglione è lunico tratto dove i segnavia sono quasi del tutto assenti, ma il percorso è facile ed evidente. 2719 m) si prende subito a sinistra per un camino di I+ di circa una trentina di metri (bolli rossi). “via normale” qui descritta, ma anche da altre vie più o meno impegnative che lo risalgono da entrambi i versanti. Si continua la discesa su sentiero ben marcato e sempre con sostenuta pendenza. Inizia ora la divertente scalata della cresta SE. Cima più alta della bergamasca e di tutto l´arco orobico, si trova sul crinale tra l´alta val seriana e la valtellina. Il sentiero in questo tratto è un poco impervio e attrezzato in alcuni punti con catene ma è sempre abbastanza largo. ... Un attimo prima del lago su un mega sasso stà scritto l'indicazione per il pizzo Coca a destra. Dal Piano del Barbellino si sviluppano con 3 salti successivi per unaltezza totale di 315 m, precipitando in uno splendido anfiteatro di rocce scure, erba e rade macchie di faggi. Dal rifugio poi si procede verso il lago di Coca fino a un masso dove c´è scritta l´indicazione per la Bocchetta dei … Parcheggio a Pianlivere nella bellissima... 7 set 2012 - Ascesa alpinistica sulla più alta vetta delle orobie : il pizzo Coca. - Laccesso alla Bocchetta del Camoscio è decisamente più semplice dal versante W, mentre dalla Valmorta è un pò più complicato, sia per la presenza nella parte superiore di una paretina rocciosa di I°, sia per i traversi franosi, un pò ripidi, che precedono il valico. 5 lug 2016 - Angelo Corna condivide con noi le foto e la relazione della bellissima salita di sabato 2 luglio sul Pizzo Coca, montagna che con i suoi 3.050 metri conquista il titolo di vetta più alta delle Alpi Orobie. I tempi complessivi toccano le 9-10 ore, a seconda dell’allenamento. Poco più avanti cè un bivio, la mulattiera prosegue comodamente a destra. Sicuramente utile il casco, a causa anche delle numerose comitive che potrebbero smuovere le pietre. Entrambi dispongono comunque di buoni appigli ed in effetti non presentano particolari difficoltà nemmeno in discesa. SCOPRI LE NOVITA' EDITORIALI SULLA MONTAGNA DI: Chi sono le Guide Alpine e gli Accompagnatori di Media Montagna, Proposte di trekking e scalate in montagna, Vai all'elenco completo delle Guide Alpine/Accompagnatori di Media Montagna, Guarda tutte le proposte delle Guide Alpine/Accompagnatori di Media Montagna, Geo4map - Cinque Terre - Golfo della Spezia - n. 21, Cinque Terre - Golfo della Spezia - n. 21, Colleoni - La trasformazione delle nuvole, Arrampicate sportive e moderne fra Lecco e Como - Eugenio Pesci, Alpi Orobie Over 2000 - Vol. Poco più avanti cè un bivio segnalato sui sassi, con la scritta difficile a destra e facile a sinistra. Si affronta un tratto roccioso e umido attrezzato con catene, comunque elementare in condizioni normali e poco sotto si entra in un bosco di faggi che si scende a lungo con numerosissime svolte. 1895 m) e Rif. 1) Come per la salita. Si continua lungo la cresta superando altri due piccoli spuntoni e poi si giunge ad un ultimo intaglio. Attenzione a giorni di apertura cascate del Serio, parcheggio ovunque a pagamento e parecchio traffico. Si prosegue poi lungo lo stretto sentiero (segnavia 323) che inizialmente traversa pianeggiante verso W e poi sale in direzione NW. Si arrampica facilmente (I°) questa paretina, senza troppa esposizione e seguendo ovviamente i segnavia. Spedizione Annibale. La variante di destra presenta difficoltà di II°, quella di sinistra di I°, poi le due vie convergono. Salita al Pizzo Coca effettuata in due giorni, 1° giorno da Valbondione al Rifugio Merelli circa 900 metri di dislivello. Fabrizio Paravisi ... Conviene seguire l'indicazione facile, il tratto difficile non è lungo e poi si ricongiunge con la via normale, però bisogna superare una paretina di qualche metro (II°). Conviene seguire l'indicazione facile, il tratto difficile non è lungo e poi si ricongiunge con la via normale, però bisogna superare una paretina di qualche metro (II°). Salita impegnativa per fatica ma non difficile. Discesa per la via normale lungo la cresta Sud-Est seguendo i rari ometti e gli sbiaditi bolli rossi (difficoltà F, passaggi di I°) fino alla bocchetta dei Camosci (2719m, 0:30h). Dopodiché si trova un tratto di sentiero e roccette che porta a dei gradoni di roccia abbastanza buona, anche se si deve comunque fare attenzione agli appigli (in discesa è meglio scendere con la corda). Salita al Pizzo Coca effettuata in due giorni, 1° giorno da Valbondione al Rifugio Merelli circa 900 metri di dislivello. Il prezzo per un giorno è di 5.00, per 2 o 3 giorni 10.00. © Testi e immagini sono di proprietà dei rispettivi siti indicati. Si superano alcuni facili passaggi rocciosi attrezzati con catene e si entra a mezzacosta nella desolata ma bellissima Valmorta. Si segue a lungo la sterrata, dentro e fuori da numerosi valloncelli ma sempre in direzione NE. Salita impegnativa per fatica ma non difficile. Cima conclusiva della traversata delle 6 cime. La distanza totale (andata e ritorno) copre i 19,5 chilometri. Si segue poi senza problemi un tratto di cresta quasi pianeggiante (vedi 2a immagine di dettaglio) e si continua seguendo sempre i segnavia, per canaletti e brevi saltelli, senza più particolari difficoltà, fino a raggiungere la croce di vetta. Ecco alcune precisazioni per chi intende raggiungere il Pizzo Coca dalla Valmorta: Valbondione-rifugio Coca-lago di Coca-Bocchetta dei Camosci-Pizzo Coca-Bocchetta dei Camosci.-lago di Valmorta-diga del Barbellino-Rifugio Curò-sentiero dello scarico-Valbondione. Poi, dopo aver aggirato il laghetto a destra, si seguono i numerosi segnavia e si inizia a rimontare un lunghissimo pendio di detriti e ghiaie, in direzione SW. Dopo circa 300 metri di dislivello dal laghetto, si approda in una vasta conca detritica a (q. Ulteriori informazioni o immagini di questa o di altre ascensioni da me effettuate e presenti su vienormali.it, possono essermi richieste allindirizzo email: vardinellipiero@gmail.com. Giornata splendida, dopo una notte di forti temporali e pioggia da uragano. Dopo circa un centinaio di metri in salita, sulla sinistra cè un grande parcheggio dove lasciare lauto e il palazzetto dello sport allinterno del quale cè lufficio turistico, dove si può acquistare il Pass parcheggio, valevole su tutto il territorio del comune di Valbondione. NOTA 1 Si risale un ... passaggi salienti della Via normale per il Pizzo Coca. Si procede poi ancora per sentiero e roccette semplici fino alla croce di vetta. 1895 m) che si trova alto sopra la sponda meridionale del Lago artificiale di Barbellino. È la montagna più alta delle Alpi Orobie. Partenza alle ore 7 dopo le solite due ore di macchina da casa e via per il sentiero 301 che strappa ripido per il Rifugio Coca. - La cresta SE presenta 2 tratti di I°+ che richiedono un pò di attenzione. La modesta via comune, che risale tutta la cresta S-E con semplici passaggi su roccia, ... Pizzo Coca m 3050 Via Normale. Dopo una leggera discesa e l'attraversamento del fiume Serio, risaliamo ...Ascesa alpinistica sulla più alta vetta delle orobie : il pizzo Coca. 2148 m). Si prosegue sempre ... Arrivati ad un ripiano a circa 2980m di quota, si evita l'ultimo salto roccioso deviando a sinistra lungo una comoda cengia (grosso ometto in sassi, da questo punto si vede la via normale al Pizzo di Coca) che porta in una zona di sfasciumi. Vetta molto rinomata e frequentata, la più alta delle Orobie, non ha certo bisogno di presentazione. Si prosegue sempre lungo sfasciumi, tratti di cresta esposta e ripidi canalini fino alla vetta del Pizzo Coca (mt. SCOPRI LE NOVITA' EDITORIALI SULLA MONTAGNA DI: Chi sono le Guide Alpine e gli Accompagnatori di Media Montagna, Proposte di trekking e scalate in montagna, Fraternali Editore - Carta n° 1 - Alta Valle Susa, Fraternali Editore - Carta n° 10 - Valle Po e Monviso, Fraternali Editore - Carta n° 2 - Alta Valle Susa - Alta Val Chisone, Fraternali Editore - Carta n° 3 - Val Susa - Val Cenischia - Rocciamelone - Val Chisone, Fraternali Editore - Carta n° 4 - Bassa Valle Susa - Musinè - Val Sangone - Collina di Rivoli, Fraternali Editore - Carta n° 5 - Val Germanasca - Val Chisone, Fraternali Editore - Carta n° 6 - Pinerolese - Val Sangone, Fraternali Editore - Carta n° 7 - Val Pellice, Fraternali Editore - Carta n° 8 - Valli di Lanzo, Fraternali Editore - Carta n° 9 - Basse Valli di Lanzo - Alto Canavese - La Mandria - Val Ceronda e Casternone, Cento salite in Alta Val Susa e Val Sangone, L anima del Gran Zebrù tra misteri e alpinisti, Carta n° 5 - Val Germanasca - Val Chisone, Carta n° 9 - Basse Valli di Lanzo - Alto Canavese - La Mandria - Val Ceronda e Casternone, Carta n° 3 - Val Susa - Val Cenischia - Rocciamelone - Val Chisone, Carta n° 4 - Bassa Valle Susa - Musinè - Val Sangone - Collina di Rivoli, Carta n° 2 - Alta Valle Susa - Alta Val Chisone.
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