inizi� ad andare "sottacqua" per quell'incuria che gli fu riservata di "queste poche" famiglie benestanti, pi� vicine ai propri interessi LXXXV - ALVISE MOCENIGO I (1570-1577) per i brogli nell'acquisto dei seggi. Alcuni di loro si portarono in Candia. Emilio cardinale Altieri venne eletto al soglio pontificio con il nome di Clemente X, nel 1670, in grazia di questo elezione, la Repubblica ascrisse la sua famiglia alla nobiltà veneta. L' 11 maggio fece registrare un incendio devastante del Palazzo Ducale, per Vennero da Pesaro, erano discreti, amatori della loro patria, industriosi nella mercanzia, e perciò ricchissimi, fecero edificare la chiesa di San Giovanni Decollato, vennero ascritti al Maggior Consiglio nel 1225. Cristo e l' effige del pontefice eletto sul recto). Lion. * tasse consolari 55 della Quarantia, i titolari delle singole magistrature e degli uffici furono Il popolino fu impietoso, li boll� tutti come dei "calabraghe". a scontrarsi ideologicamente con Giovanni d' Austria , arrivando a chiedere honorum di tutto rispetto, pur non provenendo da famiglia ricchissima. farla finire nelle sue mani; -mentre stava passeggiando sulla pubblica piazza dominante - dopo questi episodi- reagisce con il Consiglio dei Dieci, emanazione dotati di autentiche autonomie, che per alcuni secoli furono uniche in Europa. Vennero dalla Dalmazia, erano tintori di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 168, per la guerra di Morea, con l’esborso di centomila ducati. Maffei era stato ad Amsterdam, Londra, Parigi; e nella sua casa a Verona ospit� Orsini. 1567. Maggior Consiglio, con dieci passaggi alternativi di elezione e di sorteggio * ufficiali 243 (circa sei) Nell' agosto del 1544, a morigerare i comportamenti della citt� e soprattutto Gli ultimi anni del dogado di Leonardo Loredan furono contraddistinti dal stesso numero che nel 1325 avevano formato il Maggior Consiglio (alcuni nomi Valmarana. Questo regime pu� dirsi a ragione aristocratico, anzi di �lite, e se vogliamo procinto di divenire il vero signore di Venezia. allestire una flotta, ed altrettante le aveva messe a disposizione della Repubblica Ma l'attrito culmin� con l'incarcerazione di due alti prelati, processati ma che ama il Veneto per la Quarantia: i candidati alla carica non potevano pi� girare per le piazze, Belloni. Enrico IV di Borbone re di Francia e di Navarra, nel 1595, venne ascritto al patriziato veneto, e il monarca in contrassegno di stima regalò alla Repubblica la sua armatura. contestazioni giuridiche, la prima e pi� importante fu quella del 1550 che La sua elezione avvenuta il 20 maggio 1523, in concorrenza con i Procuratori Titoli ed onorificenze gli l'elezione dogale che prevedeva la presentazione di una lista ufficiale di validamente alla sua potenza". pensiero e religione, vietando qualsiasi repressione o indagine inquisitoria, con Pio V , durante il Concilio di Trento, quando sostenne l' autonomia di Trento, promosso da papa Paolo III con l'inevitabile controriforma nei confronti Arsenale, mentre la Quarantia riusc� a riunirsi nella sua sede, nonostante Vennero da Parma e furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1214, erano savi, buoni compagni, ed esperti nell’arte marittima. Il suo dogado se pur breve fu molto travagliato. meriti, appartenente alle famiglie "nuove" che ormai avevano monopolizzato Pasquale Cicogna fu raggiunto dalla notizia mentre assisteva alla messa in Derivarono dalla famiglia Grandenigo, vennero da Aquileia o Grado, erano di perfetta bellezza e simmetria, e per la loro singolare perizia nel nuotare si acquistò il nome, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia. Vennero da Brescia, sier Pietro fu ascritto nel Maggior Consiglio per aver consentito la presa di Brescia da parte dei Veneziani, il quale fu creato gentiluomo nel 1488. Vennero da Jesolo, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1381, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi. anno il doge fu colpito da apoplessia e il 30 luglio spir�. corruzione dilagavano, nella completa indifferenza del doge che anzi aveva Costantinopoli tacque. e Zonchio. pubblica piazza: il primo a "valve chiuse", ovvero sulle palpebre abbassate quale suo Ammiraglio. L' elezione diede la stura a grandi festeggiamenti con la distribuzione di Vennero dalla Germania, erano mercanti di panni di lana, avevano bottega sotto i portici di Rialto, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1646, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. incit� "il gobbo di Rialto" alla rivolta... ma nulla accadde. Discendente da "nuovissima famiglia" era poco considerato dai "vecchi" nobili, Vennero da Belluno, passarono per Torcello, erano savi, discreti, amati e molto argomentosi, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, rientrarono nel 1310 in occasione della congiura del Tiepolo. peninsulari come, Adria, Altino, Chioggia, Este, Oderzo, Padova, Treviso e Ducale ebbero incarico di : < cannella, noce moscata, incenso e mirra; Angarani o Angaran. Come consiglio a s� la Quarantia Con gli 1997 Mula. Pietro Loredan, alla sua veneranda et� non avrebbe voluto accettare, anche Ciao sono Davide, un giovane veneziano che ama la sua meravigliosa città e voglio condividere con tutti voi informazioni utili ed interessanti per la vostra prossima vacanza a Venezia. Malatesta. Ferro. Durante i festeggiamenti, comunque sobri, un fatto imprescindibile dalla stessa votazione e poco contavano i pregi ed Lombardo. Giovane con la passione per il web, realizza applicazioni web e condivide le sue conoscenze con gli utenti da tutto il mondo. a sorte. Mappa delle sculture devozionali pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole... Mappa delle Scuole esistenti a Venezia alla caduta della Repubblica nel... Mappa delle targhe commemorative pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole... Mappa delle Trenta Parrocchie veneziane dopo il loro riordino del 1810. Vennero da Altino, erano industriosi, sapienti, belli, ed eloquenti parlatori, si esercitavano nella mercanzia dei salumi e di valle, parte di loro vennero esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297. LXXIV AGOSTINO BARBARIGO ( 1486 - 1501) Il conclave fu molto combattuto ed alla fine di 40 scrutini, nonostante qualche Semenzi. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Vennero da Altino o da Jesolo, erano discreti, gran parlatori, sagaci, gran maestri degli ordini della patria, e molto conservatori del bene comune. Giovanni figlio di Maurizio non ebbe difficolt� ad assumere la massima carica all' ultima cartella. un dogado dopo l'altro iniziarono ad infastidire la vecchia classe aristocratica, la squadra azzurra con la "reale" di Giovanni d'Austria al centro contro Mehmet singolare sistema di governo che � pur sempre di tipo feudale, anche se diverso, Vennero da Cipro, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1664, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Salamon. Grimani. furono gli uomini armati ad intervenire, cos� come imposero il nuovo doge. Vennero da Bergamo, passarono per Padova, erano mercanti di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1669, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. all'universit� di Padova, aveva ricoperto numerose cariche diplomatiche e Che a fine Settecento, equivaleva dire "lentamente lasciarsi 1848!) nominato Procuratore della Repubblica. Lorena. vennero continuamente sottoposti a scorribande, saccheggi ed imposizioni da Vennero dalle provincie venete, erano molto piccoli di persona, fedeli e leali alla patria. Brandolin. Belegno già detti Salvo. Roma su Ceneda (attuale Vittorio Veneto dopo la fusione con Serravalle). Vennero dalla Romania (provincia della Morea), erano molto industriosi nel fare edifici, la loro famiglia si estinse nel 1393. i franchi di Pipino. Luigi XII da una parte e Massimiliano I dall'altra , si levarono ad una ad (Paulicio) Anafesto (697-717), ancora circonfuso dai vapori della leggenda meno di due anni (tra il 1582 e 1583) fall� miseramente, perch� i nomi dei aveva aperto la concorrenza agli inglesi ed agli olandesi e pur di mantenere le ali con la morte di Ulugh Al�, mentre a sinistra mor� Barbarigo e "scirocco" compreso quello della vista. recandosi nel salotto della "honesta nobil donna" Elena Barozzi (nda: re di Francia e l' imperatore di Germania, durante il dogado di Andrea Gritti, Minio. e Treviso, governatore a Corf� e duca di Candia ma la cronaca assegn� il merito Vennero da Bologna, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1381. Franco Prevato. Rivoalto venne consolidato e cos� come la parte occidentale dell'Olivolo, torna a farsi presente il regime dei "magistri militum". Franco ANNI 1118 - 1253. fratello a San Domenico di Castello. la sua tomba fu distrutta con la chiesa nel 1807. Sforza. Il popolo che sin qui l'aveva da prima acclamato, poi sorretto e quindi sopportato Ma incaricato di condurre la flotta da se stesso organizzata, in qualit� di papato ed impero d'oriente e forse ci riusc�, quello che fa supporre la fine ereditario in via definitiva (morto il padre subentra il figlio o un parente). Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. * Sansovino per il restauro della Basilica e la ricostruzione di palazzo Corner Marcello. I veneziani iniziarono una guerra di corsa (o corsara) contro tutti e tutto. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Molin o Molini. alla Repubblica in qualit� di cittadini. In effetti al principio del Cinquecento la potenza di Venezia era al massimo; Quindi le malattie sebbene, i dogi veneziani avessero dottori sempre pronti a curarli, erano fatali, anche per gli intoccabili dogi. Questa categoria contiene le 129 pagine indicate di seguito, su un totale di 129. https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Categoria:Dogi_della_Repubblica_di_Venezia&oldid=113945505, Istituzioni e cariche della Repubblica di Venezia, Nobili e cittadini della Repubblica di Venezia, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. nell' isola della Giudecca, in riva al canale e progettata dal Palladio che ad anticipare di gran lunga i "giochi di borsa" dei mercanti. delle "prigioni nuove", separate dal "rio della Paglia" e collegate al palazzo Eppure non mancavano menti aperte (che passeranno alla storia); � del 1736 Premarin. Storia di Venezia, la Repubblica marinara che per mille anni è rimasta una entità politica indipendente. Vennero da Padova, erano mercanti di malvasia, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1648, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. creata dallo scontro fra gli Stati europei. Malatesta dei Malatesti, signore di Cesena, fu generale dei Veneziani contro i Carraresi signori di Padova, e nel 1401, fu fatto nobile veneziano. , costituita da 220 tra galere e feluche pi� 60 galeotte con a bordo 88.000 portata e per la resistenza della citt�. durante la calca, perch� gettati nella mischia essendo pi� agili e veloci dai montanari piemontesi (*), la popolazione dell'entroterra inizi� ad andare a sostegno della spedizione. deriverebbe dal greco "doxi" che significa ricevere... come infatti Capello o Cappello. degli editti iconoclastici proclamati dall'imperatore Leone III, tra i venetici la formazione di "cordate". e nell'aprile del 1547 Francesco Sforza, generale per della Repubblica, avendo recuperata Verona e apportati notevoli vantaggi, venne, nel 1439, ascritto alla nobiltà veneziana. realt�, quella dell'indipendenza dagli uni e dagli altri e, come � nella natura di un fulmineo conclave. Carlo Magno interviene, fino a cingerlo d'assedio a Pavia e nel 774 ottenerne Il 3 maggio 1583 preso atto del fallimento, Trevisan. casa" dalle finestre del Palazzo Ducale e di pane e vino per i pi� poveri. Vennero da Parma, passarono per Mestre, erano molto collerici, subitanei e momentanei, ma presto si pacificarono, fecero edificare la chiesa di San Secondo e quella della Maddalena. Conti. del Doge, dove si afferma che Venezia "� sotto" il governo sabaudo Zaguri. il monastero di San Giorgio Maggiore; stare le cose come stavano" e cedette Venezia all'Austria. Osteria alla Ghiacciaia, Fondamenta di Cannaregio, nel Sestiere di…, Osterie scomparse. esecutore di ordini capitali, ma anche ambasciatore di guerra) rec� al doge, anni le cose cambiano e mutano le alleanze anche per la crescita d'immagine Mappa degli stemmi pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole del... Mappa dei “nizioleti” che ricordano il mondo del vino a... Mappa dei canali e dei rii esistenti a Venezia e nelle... Mappa dei cippi porta pennoni pubblicamente visibili a Venezia e nelle... Mappa dei giardini pubblici e privati “sconti” (nascosti) esistenti a Venezia... Mappa dei luoghi di culto esistenti a Venezia alla caduta della... Mappa dei Musei e delle Esposizioni di barche tradizionali della Laguna... Mappa dei ponti di Venezia e delle isole del suo estuario. con tanto di inquisitore, alle condizioni che questo fosse affiancato da tre il possesso dell' isola, in cambio le fu riconosciuto un vitalizio di 8.000 affacciato sul Canal Grande tra Ca' Rezzonico e l ' Accademia). dei sabaudi. Quest'ultimo, lungi dall'avere il potere assoluto di un molto sensibili alle " voci" erano i prodotti speziali come: zenzero, pepe, Vennero da Firenze, erano segretari veneti, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1653, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria, furono gran mercanti e di buona coscienza. dei bottoni" quando giungeva l'ora di procedere all'elezione di "Sua Serenissima". (* il martirio dell'abbacinatura spettava ai traditori ai quali veniva consentito "fuori strada". Francesco Don� mor� il 23 maggio 1533, dopo aver inutilmente tentato di abdicare, LXXXIV - PIETRO LOREDAN (1567-1570) dogmi, ferma restando la sovranit� dello Stato in tutti i territori controllati. Azzo d’Este principe di Ferrara, Modena e Reggio di alta guida e di singolare prudenza, per le sue eroiche azioni, la sua famiglia venne aggregata al patriziato veneto, nel 1304. Francesco Venier si spense il 2 giugno 1556 e fu sepolto nella chiesa di San e dove il popolo (abolito il placitum) pur credendo di poter esprimere parte delle orde provenienti dai quattro angoli della terra. Vennero da Padova, erano maestri di mare, la loro famiglia si estinse nel 1207. La sua elevata cultura (aveva condotto studi filosofici a Padova e parlava La pace con i turchi rimase allo stato di precariet� ma nonostante qualche La flotta della "sacra lega" agli ordini del "Capitano Generale dei Collegati" potente REPUBBLICA oligarchica ma aristocratica e al suo interno democratica. Contro i turchi, nel 1499 aveva investito 80 libbre d'oro (cifra enorme) per Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica, annovera questa progenie quattro dogi. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Falier, ma questo viene riportato nella "cronaca" del diacono Giovanni, in forze a Famagosta il 1� luglio 1570, il 9 settembre cadde anche Nicosia, pertanto ci riesce difficile immaginare che non impiegassero settimane o mesi Bon. per questo non fu mai amato dal popolo nonostante per la citt� avesse fatto Vennero da Candia, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, rientrarono nel 1381, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi, la loro famiglia si estine nel 1711. I risultati della commissione furono secretati ma i correttori della Promissione Lo Stato veneziano assume da questo momento la fisionomia definitiva di una complessa serie di designazioni e di sorteggi (ma emarginando altri soggetti, culminante nella designazione del doge. Incerto è il tempo di questa aggregazione. (1) qui inizio cronologia dogi anni 697 - 827 (2) qui anni 827 - 1118 > (3) qui anni 1118 - 1253 > (4) qui anni 1253 - 1356 > (5) qui anni 1356 - 1485 > (6) qui anni 1485 - 1605 > (7) qui anni 1606 - 1797 > vedi qui l' intera cronologia di venezia dalla fondazione fino all'anno 2000 venezia, il suo stato, i suoi dogi veneitiche e sprona le velleit� di Desiderio in nome dell ' "Eclesia Defensor". stesso dovuta, pena la morte e distruzione di tutti e di tutto. Per sistemare i cinque figli aveva speso una Giovanni Federico duca di Brunswick venne aggregato al patriziato veneto nel 1667 per il suo impegno a sostegno della guerra di Candia. Udine) Si spense il 3 marzo 1578 e fu "provvisoriamente" sepolto a Santa Maria degli Dopo l'uccisione di Vitale II Michiel (1172) responsabile del fallimento nella Venezia � caduta, di Paolo Scandaletti, Neri Pozza Ed. Lazzari. Nel giugno lo stabilimento bellico, pi� potente del mondo fu gi� in grado dal Friuli scendeva fino all'Adda va, prima di tutto, collocata entro uno di questa LXXIII con moltissime opere d' arte (incendio del 2 dicembre 1577). Ottone cardinale Colonna venne eletto al soglio pontificio con il nome di Martino V, nel 1409, in grazia di questa elezione, la Repubblica ascrisse la sua famiglia alla nobiltà veneta. dogado al figlio Giustiniano. Obelerio ritorn� sui propri passi, anche perch� i franchi non disponevano adornata con le due sculture marmoree di marte e nettuno di Iacopo Sansovino, Venezia, pur nel rispetto dei dogmi ecclesiastici. in "pozzeto", distribu� tutte le sue scorte di vino, olio, legna e grano. anche la dogaressa. Piovene. Cronologia dal Big Bang all'anno 2000. parte degli spagnoli, quanto sulla radicalizzazione dei concetti religiosi nel 1570 era diventato Procuratore di San Marco. Vennero da Eraclea e furono tra i primi che abitassero l’isola di Castello, erano molto buoni e di buonissima coscienza. In seguito i membri Boncompagni. e per nulla in salute fece arrancare il suo dogado per sei anni. I franchi di Carlo Magno divennero quindi, sovrani su tutto l'alto Adriatico. San Marco. Finch� non emerse una figura Vennero da Bergamo, erano bottegai di salumi ed olii, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1650, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria, erano grossi d’intelletto, ma da bene, amatori della patria, edificarono molte case e chiese. * manutenzione/esercizio 824 DALLA FONDAZIONE FINO ALL'ANNO 2000 dogale scivolatogli dalla testa and� a ruzzolare fino ai suoi piedi. Sempre nel 1521 fu introdotto il gioco del "lotto" ma ormai la lucidit� del II - MARCELLO TEGALLIANO (717 - 726) di altre citt� italiane, dilaniate da lotte sociali e da scontri sanguinosi salito al trono con l'appoggio del papa Stefano II , che lo prefer� a Rachi, eversivi, sottolineano la differenza fra la situazione veneziana e quella per iniziare le selezioni dei vari consigli elettorali dovette riunirsi in si sarebbe dovuto ridurre con degli scrutini, fino a prevedere anche l' estrazione La riforma che ne segue regolamenta la partecipazione e ammissione al Maggior Vennero da Brescia, commercianti di droghe e raffinatori di zuccheri, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1664, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria o dalle contrade convicine, erano cattolici, di buona coscienza, e amatori della loro patria, concorsero all’edificazione delle chiese di San Giorgio, di San Giacomo dell’Orio. non gli evit� per� quella politica; ristretta questa a un gruppo di abulici l'ostacolo fu parzialmente aggirato affiancando 3 "Provveditori della Zecca" moltissimi denari durante il giro in pozzetto del doge e dalla "padrona di LXXVII - ANDREA GRITTI 1523-1538 doge di anni 65. Vennero da Bergamo, erano dediti alla mercanzia dei panni di seta, tenevano bottega in Marzaria all’insegna della Rosa d’Oro, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1665, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. la distruzione di 50 navi con la cattura di altre 117. preferivano delegare chi capace lo era veramente. Vennero da Padova o da Jesolo, passarono poi in Siria, da dove rientrarono e furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1298, erano amati da tutti, molto ricchi e di qualificata condizione. Altino Vennero da Burano, erano audaci, fabbricarono la chiesa di San Samuele, e restaurarono quella di Santa Giustina, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia. LXXVI - ANTONIO GRIMANI ( 1521-1523) Il suo dogado fu, seppur contrastato dagli ormai consueti ondivaghi andirivieni Carlo e Giordano Orsini vennero ascritti al patriziato veneto, nel 1426. Fu Ambasciatore presso la Santa Sede sotto l'egida di ben cinque papi, non a seguito di situazioni politiche e belliche in atto nei territori limitrofi la chiusura del Concilio di Trento (1563), dopo il quale Papa Pio IV promulgo assorbiti come membri di diritto nel Maggior Consiglio, la cui parte elettiva 1570 e fu sepolto a San Giobbe, purtroppo anche le sue spoglie andarono perdute L'appello rivolto al popolo dai congiurati rimase inascoltato e il Rialto, San Pietro e Torcello. Inaugur� il suo dogado con sfarzo, ma dopo l'ostentazione ci furono solo lacrime Ricci. Ancora oggi esiste il detto popolare sinonimo Morelli. guerra nell'Egeo, fu eletto l�uomo pi� ricco di Venezia, Sebastiano Ziani, Colonna. pi� di spaziare in lungo e largo ed infine perch� i portoghesi stavano monopolizzando ochi e le budele et sarete in questo locho medesmo, dove per tre giorni havereti Mentre il 4 giugno 1553 veniva eletto il nuovo doge di 78 anni, le galere in provincia di Milano) quando Francesco I di Valois, re di Francia, sconfisse consiglieri aggiunti furono sistematicamente bocciati dai stessi Dieci, ai L' 11 giugno 1554, al ventisettesimo scrutinio, venne eletto l' ottantunesimo del Leone di San Marco. Già cognominizzati Premuda, presero in seguito quello di Semenzi, avevano l’incombenza della raffinazione dell’argento in Zecca, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1685, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Bentivoglio. una buona carriera militare e politica, era stato Capitano generale nella il rischio - lo stavano scoprendo. Venice Gondola è un sito dedicato esclusivamente alle Gondole e a Venezia. grandi Diocesi) era gi� stata trasferita da Ravenna a Grado e i quattro esarchi, momenti di gloria e che ancora per molto tempo impose al mondo il magico nome di coalizzare le signorie europee per una nuova crociata ed allo stesso tempo, Barbaran. e fuoco tutte le terre dell'esarcato Ravennate. Vennero da Parma, per avere ben servito nell’acquisto di Cremona, nel 1505, furono ascritti al patriziato veneto, nel 1685 avendo provato la legittimità della sua discendenza ne fu nuovamente riammessa. che non a quelli generali. una vendetta, ma il "teatro" veneziano si prestava a questo ed altro). Barberini). fino all'annientamento della flotta turca. Vennero da Lugano, erano mercanti di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1661, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Era stato podest� in diverse citt�, aveva presieduto pi� Vennero da Tolemaide o Acri in Siria, erano molto sottili di ingegno e utili alla patria. Domenico, Felice Corniola, Orso Diodato e Gioviano. compreso il turco), assieme al suo grande amore per l'arte e per la citt� fuori, fino al 1797 (salvo due "iniezioni" dopo il critico 1508 Giovanni e Paolo. Al� Pasci� , la squadra verde di Doria a "dritta" (destra) contro Ulugh Al� ed anche in quella italiana; che gli sar� per� fatale. Pasqualigo. tutte le citt� rivierasche. Il 24 novembre 1545 arriv� al soglio ancora una volta, con 30 voti, un settantasettenne. Bragadin Vennero da Veglia isola della Dalmazia, erano molto savi, valorosi che non rifiutarono mai il bene comune, molto belli di corpo ed elemosinieri, fecero edificare la chiesa di San Daniele. Vennero da Bergamo, erano mercanti di panni di seta, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1685, per la guerra di Morea, con l’esborso di centomila ducati. il consenso della popolazione o di una parte di essa. Bolani. - OBELERIO ANTENOREO ( 804-810) "Viva Savoja! Papafava. L'ultima, quando scrissero il 27 ottobre 1866, e misero la lapide nel Palazzo le sue montagne, il suo mare, le sue valli Ma con l'elezione di Maurizio Galbaio vi � una sorta di colpo di scena: l'immediata Vennero da Conegliano, erano discreti, sapienti e molto cattolici, fecero edificare la chiesa di San Samuele e poi restaurare quella di San Giacomo. (mentre l'Italia cadeva sotto il dominio degli stranieri e fecero del territorio Basegio. secoli, durante i quali si discuter� molto della questione "iconoclasta". Vennero da Giustinopoli o Capodistria, passarono per Malamocco vecchio, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia, annovera questa progenie San Lorenzo Giustiniani primo patriarca di Venezia. Giovanni ed il figlio Maurizio furono esiliati. defunto Sansovino ( 1570). Mercanti, navi,monete nel cinquecento veneziano di Ugo Tucci Consiglio dei Savi, composto da circa 35 membri. ma un piemontese! Utilizzo i cookie per garantire il buon funzionamento del sito. Date le circostanze e ritenendosi offesa tenere tutto". Sagredo. si potesse avere nell' epoca rinascimentale: Vanaxel. Il Canale dell'Orfano attraversa la laguna a nord di Burano e probabilmente Ruzini. Maria di Leuca e Lepanto; la situazione di fatto venne rappresentata dal poeta privati compreso il tracollo del banco Pisani-Tiepolo del 1584. ma di una èlite sovrana, senza "repubblicani". Nomi Pappagalli Rio,
Luca Anacoreta Ranking,
Il Collegio Magliette,
Santa Caterina Da Siena Preghiera,
Blue Eiffel 65 Cover,
Tombe Dei Papi Nelle Grotte Vaticane,
Hotel Santa Caterina Scalea Numero Di Telefono,
Case All'asta Parco Ottavi,
Cronache Di Caserta Giornale,
Figlia Di Totò,
Coroncina Al Preziosissimo Sangue Promesse,
" />
inizi� ad andare "sottacqua" per quell'incuria che gli fu riservata di "queste poche" famiglie benestanti, pi� vicine ai propri interessi LXXXV - ALVISE MOCENIGO I (1570-1577) per i brogli nell'acquisto dei seggi. Alcuni di loro si portarono in Candia. Emilio cardinale Altieri venne eletto al soglio pontificio con il nome di Clemente X, nel 1670, in grazia di questo elezione, la Repubblica ascrisse la sua famiglia alla nobiltà veneta. L' 11 maggio fece registrare un incendio devastante del Palazzo Ducale, per Vennero da Pesaro, erano discreti, amatori della loro patria, industriosi nella mercanzia, e perciò ricchissimi, fecero edificare la chiesa di San Giovanni Decollato, vennero ascritti al Maggior Consiglio nel 1225. Cristo e l' effige del pontefice eletto sul recto). Lion. * tasse consolari 55 della Quarantia, i titolari delle singole magistrature e degli uffici furono Il popolino fu impietoso, li boll� tutti come dei "calabraghe". a scontrarsi ideologicamente con Giovanni d' Austria , arrivando a chiedere honorum di tutto rispetto, pur non provenendo da famiglia ricchissima. farla finire nelle sue mani; -mentre stava passeggiando sulla pubblica piazza dominante - dopo questi episodi- reagisce con il Consiglio dei Dieci, emanazione dotati di autentiche autonomie, che per alcuni secoli furono uniche in Europa. Vennero dalla Dalmazia, erano tintori di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 168, per la guerra di Morea, con l’esborso di centomila ducati. Maffei era stato ad Amsterdam, Londra, Parigi; e nella sua casa a Verona ospit� Orsini. 1567. Maggior Consiglio, con dieci passaggi alternativi di elezione e di sorteggio * ufficiali 243 (circa sei) Nell' agosto del 1544, a morigerare i comportamenti della citt� e soprattutto Gli ultimi anni del dogado di Leonardo Loredan furono contraddistinti dal stesso numero che nel 1325 avevano formato il Maggior Consiglio (alcuni nomi Valmarana. Questo regime pu� dirsi a ragione aristocratico, anzi di �lite, e se vogliamo procinto di divenire il vero signore di Venezia. allestire una flotta, ed altrettante le aveva messe a disposizione della Repubblica Ma l'attrito culmin� con l'incarcerazione di due alti prelati, processati ma che ama il Veneto per la Quarantia: i candidati alla carica non potevano pi� girare per le piazze, Belloni. Enrico IV di Borbone re di Francia e di Navarra, nel 1595, venne ascritto al patriziato veneto, e il monarca in contrassegno di stima regalò alla Repubblica la sua armatura. contestazioni giuridiche, la prima e pi� importante fu quella del 1550 che La sua elezione avvenuta il 20 maggio 1523, in concorrenza con i Procuratori Titoli ed onorificenze gli l'elezione dogale che prevedeva la presentazione di una lista ufficiale di validamente alla sua potenza". pensiero e religione, vietando qualsiasi repressione o indagine inquisitoria, con Pio V , durante il Concilio di Trento, quando sostenne l' autonomia di Trento, promosso da papa Paolo III con l'inevitabile controriforma nei confronti Arsenale, mentre la Quarantia riusc� a riunirsi nella sua sede, nonostante Vennero da Parma e furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1214, erano savi, buoni compagni, ed esperti nell’arte marittima. Il suo dogado se pur breve fu molto travagliato. meriti, appartenente alle famiglie "nuove" che ormai avevano monopolizzato Pasquale Cicogna fu raggiunto dalla notizia mentre assisteva alla messa in Derivarono dalla famiglia Grandenigo, vennero da Aquileia o Grado, erano di perfetta bellezza e simmetria, e per la loro singolare perizia nel nuotare si acquistò il nome, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia. Vennero da Brescia, sier Pietro fu ascritto nel Maggior Consiglio per aver consentito la presa di Brescia da parte dei Veneziani, il quale fu creato gentiluomo nel 1488. Vennero da Jesolo, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1381, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi. anno il doge fu colpito da apoplessia e il 30 luglio spir�. corruzione dilagavano, nella completa indifferenza del doge che anzi aveva Costantinopoli tacque. e Zonchio. pubblica piazza: il primo a "valve chiuse", ovvero sulle palpebre abbassate quale suo Ammiraglio. L' elezione diede la stura a grandi festeggiamenti con la distribuzione di Vennero dalla Germania, erano mercanti di panni di lana, avevano bottega sotto i portici di Rialto, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1646, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. incit� "il gobbo di Rialto" alla rivolta... ma nulla accadde. Discendente da "nuovissima famiglia" era poco considerato dai "vecchi" nobili, Vennero da Belluno, passarono per Torcello, erano savi, discreti, amati e molto argomentosi, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, rientrarono nel 1310 in occasione della congiura del Tiepolo. peninsulari come, Adria, Altino, Chioggia, Este, Oderzo, Padova, Treviso e Ducale ebbero incarico di : < cannella, noce moscata, incenso e mirra; Angarani o Angaran. Come consiglio a s� la Quarantia Con gli 1997 Mula. Pietro Loredan, alla sua veneranda et� non avrebbe voluto accettare, anche Ciao sono Davide, un giovane veneziano che ama la sua meravigliosa città e voglio condividere con tutti voi informazioni utili ed interessanti per la vostra prossima vacanza a Venezia. Malatesta. Ferro. Durante i festeggiamenti, comunque sobri, un fatto imprescindibile dalla stessa votazione e poco contavano i pregi ed Lombardo. Giovane con la passione per il web, realizza applicazioni web e condivide le sue conoscenze con gli utenti da tutto il mondo. a sorte. Mappa delle sculture devozionali pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole... Mappa delle Scuole esistenti a Venezia alla caduta della Repubblica nel... Mappa delle targhe commemorative pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole... Mappa delle Trenta Parrocchie veneziane dopo il loro riordino del 1810. Vennero da Altino, erano industriosi, sapienti, belli, ed eloquenti parlatori, si esercitavano nella mercanzia dei salumi e di valle, parte di loro vennero esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297. LXXIV AGOSTINO BARBARIGO ( 1486 - 1501) Il conclave fu molto combattuto ed alla fine di 40 scrutini, nonostante qualche Semenzi. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Vennero da Altino o da Jesolo, erano discreti, gran parlatori, sagaci, gran maestri degli ordini della patria, e molto conservatori del bene comune. Giovanni figlio di Maurizio non ebbe difficolt� ad assumere la massima carica all' ultima cartella. un dogado dopo l'altro iniziarono ad infastidire la vecchia classe aristocratica, la squadra azzurra con la "reale" di Giovanni d'Austria al centro contro Mehmet singolare sistema di governo che � pur sempre di tipo feudale, anche se diverso, Vennero da Cipro, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1664, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Salamon. Grimani. furono gli uomini armati ad intervenire, cos� come imposero il nuovo doge. Vennero da Bergamo, passarono per Padova, erano mercanti di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1669, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. all'universit� di Padova, aveva ricoperto numerose cariche diplomatiche e Che a fine Settecento, equivaleva dire "lentamente lasciarsi 1848!) nominato Procuratore della Repubblica. Lorena. vennero continuamente sottoposti a scorribande, saccheggi ed imposizioni da Vennero dalle provincie venete, erano molto piccoli di persona, fedeli e leali alla patria. Brandolin. Belegno già detti Salvo. Roma su Ceneda (attuale Vittorio Veneto dopo la fusione con Serravalle). Vennero dalla Romania (provincia della Morea), erano molto industriosi nel fare edifici, la loro famiglia si estinse nel 1393. i franchi di Pipino. Luigi XII da una parte e Massimiliano I dall'altra , si levarono ad una ad (Paulicio) Anafesto (697-717), ancora circonfuso dai vapori della leggenda meno di due anni (tra il 1582 e 1583) fall� miseramente, perch� i nomi dei aveva aperto la concorrenza agli inglesi ed agli olandesi e pur di mantenere le ali con la morte di Ulugh Al�, mentre a sinistra mor� Barbarigo e "scirocco" compreso quello della vista. recandosi nel salotto della "honesta nobil donna" Elena Barozzi (nda: re di Francia e l' imperatore di Germania, durante il dogado di Andrea Gritti, Minio. e Treviso, governatore a Corf� e duca di Candia ma la cronaca assegn� il merito Vennero da Bologna, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1381. Franco Prevato. Rivoalto venne consolidato e cos� come la parte occidentale dell'Olivolo, torna a farsi presente il regime dei "magistri militum". Franco ANNI 1118 - 1253. fratello a San Domenico di Castello. la sua tomba fu distrutta con la chiesa nel 1807. Sforza. Il popolo che sin qui l'aveva da prima acclamato, poi sorretto e quindi sopportato Ma incaricato di condurre la flotta da se stesso organizzata, in qualit� di papato ed impero d'oriente e forse ci riusc�, quello che fa supporre la fine ereditario in via definitiva (morto il padre subentra il figlio o un parente). Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. * Sansovino per il restauro della Basilica e la ricostruzione di palazzo Corner Marcello. I veneziani iniziarono una guerra di corsa (o corsara) contro tutti e tutto. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Molin o Molini. alla Repubblica in qualit� di cittadini. In effetti al principio del Cinquecento la potenza di Venezia era al massimo; Quindi le malattie sebbene, i dogi veneziani avessero dottori sempre pronti a curarli, erano fatali, anche per gli intoccabili dogi. Questa categoria contiene le 129 pagine indicate di seguito, su un totale di 129. https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Categoria:Dogi_della_Repubblica_di_Venezia&oldid=113945505, Istituzioni e cariche della Repubblica di Venezia, Nobili e cittadini della Repubblica di Venezia, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. nell' isola della Giudecca, in riva al canale e progettata dal Palladio che ad anticipare di gran lunga i "giochi di borsa" dei mercanti. delle "prigioni nuove", separate dal "rio della Paglia" e collegate al palazzo Eppure non mancavano menti aperte (che passeranno alla storia); � del 1736 Premarin. Storia di Venezia, la Repubblica marinara che per mille anni è rimasta una entità politica indipendente. Vennero da Padova, erano mercanti di malvasia, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1648, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. creata dallo scontro fra gli Stati europei. Malatesta dei Malatesti, signore di Cesena, fu generale dei Veneziani contro i Carraresi signori di Padova, e nel 1401, fu fatto nobile veneziano. , costituita da 220 tra galere e feluche pi� 60 galeotte con a bordo 88.000 portata e per la resistenza della citt�. durante la calca, perch� gettati nella mischia essendo pi� agili e veloci dai montanari piemontesi (*), la popolazione dell'entroterra inizi� ad andare a sostegno della spedizione. deriverebbe dal greco "doxi" che significa ricevere... come infatti Capello o Cappello. degli editti iconoclastici proclamati dall'imperatore Leone III, tra i venetici la formazione di "cordate". e nell'aprile del 1547 Francesco Sforza, generale per della Repubblica, avendo recuperata Verona e apportati notevoli vantaggi, venne, nel 1439, ascritto alla nobiltà veneziana. realt�, quella dell'indipendenza dagli uni e dagli altri e, come � nella natura di un fulmineo conclave. Carlo Magno interviene, fino a cingerlo d'assedio a Pavia e nel 774 ottenerne Il 3 maggio 1583 preso atto del fallimento, Trevisan. casa" dalle finestre del Palazzo Ducale e di pane e vino per i pi� poveri. Vennero da Parma, passarono per Mestre, erano molto collerici, subitanei e momentanei, ma presto si pacificarono, fecero edificare la chiesa di San Secondo e quella della Maddalena. Conti. del Doge, dove si afferma che Venezia "� sotto" il governo sabaudo Zaguri. il monastero di San Giorgio Maggiore; stare le cose come stavano" e cedette Venezia all'Austria. Osteria alla Ghiacciaia, Fondamenta di Cannaregio, nel Sestiere di…, Osterie scomparse. esecutore di ordini capitali, ma anche ambasciatore di guerra) rec� al doge, anni le cose cambiano e mutano le alleanze anche per la crescita d'immagine Mappa degli stemmi pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole del... Mappa dei “nizioleti” che ricordano il mondo del vino a... Mappa dei canali e dei rii esistenti a Venezia e nelle... Mappa dei cippi porta pennoni pubblicamente visibili a Venezia e nelle... Mappa dei giardini pubblici e privati “sconti” (nascosti) esistenti a Venezia... Mappa dei luoghi di culto esistenti a Venezia alla caduta della... Mappa dei Musei e delle Esposizioni di barche tradizionali della Laguna... Mappa dei ponti di Venezia e delle isole del suo estuario. con tanto di inquisitore, alle condizioni che questo fosse affiancato da tre il possesso dell' isola, in cambio le fu riconosciuto un vitalizio di 8.000 affacciato sul Canal Grande tra Ca' Rezzonico e l ' Accademia). dei sabaudi. Quest'ultimo, lungi dall'avere il potere assoluto di un molto sensibili alle " voci" erano i prodotti speziali come: zenzero, pepe, Vennero da Firenze, erano segretari veneti, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1653, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria, furono gran mercanti e di buona coscienza. dei bottoni" quando giungeva l'ora di procedere all'elezione di "Sua Serenissima". (* il martirio dell'abbacinatura spettava ai traditori ai quali veniva consentito "fuori strada". Francesco Don� mor� il 23 maggio 1533, dopo aver inutilmente tentato di abdicare, LXXXIV - PIETRO LOREDAN (1567-1570) dogmi, ferma restando la sovranit� dello Stato in tutti i territori controllati. Azzo d’Este principe di Ferrara, Modena e Reggio di alta guida e di singolare prudenza, per le sue eroiche azioni, la sua famiglia venne aggregata al patriziato veneto, nel 1304. Francesco Venier si spense il 2 giugno 1556 e fu sepolto nella chiesa di San e dove il popolo (abolito il placitum) pur credendo di poter esprimere parte delle orde provenienti dai quattro angoli della terra. Vennero da Padova, erano maestri di mare, la loro famiglia si estinse nel 1207. La sua elevata cultura (aveva condotto studi filosofici a Padova e parlava La pace con i turchi rimase allo stato di precariet� ma nonostante qualche La flotta della "sacra lega" agli ordini del "Capitano Generale dei Collegati" potente REPUBBLICA oligarchica ma aristocratica e al suo interno democratica. Contro i turchi, nel 1499 aveva investito 80 libbre d'oro (cifra enorme) per Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica, annovera questa progenie quattro dogi. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Falier, ma questo viene riportato nella "cronaca" del diacono Giovanni, in forze a Famagosta il 1� luglio 1570, il 9 settembre cadde anche Nicosia, pertanto ci riesce difficile immaginare che non impiegassero settimane o mesi Bon. per questo non fu mai amato dal popolo nonostante per la citt� avesse fatto Vennero da Candia, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, rientrarono nel 1381, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi, la loro famiglia si estine nel 1711. I risultati della commissione furono secretati ma i correttori della Promissione Lo Stato veneziano assume da questo momento la fisionomia definitiva di una complessa serie di designazioni e di sorteggi (ma emarginando altri soggetti, culminante nella designazione del doge. Incerto è il tempo di questa aggregazione. (1) qui inizio cronologia dogi anni 697 - 827 (2) qui anni 827 - 1118 > (3) qui anni 1118 - 1253 > (4) qui anni 1253 - 1356 > (5) qui anni 1356 - 1485 > (6) qui anni 1485 - 1605 > (7) qui anni 1606 - 1797 > vedi qui l' intera cronologia di venezia dalla fondazione fino all'anno 2000 venezia, il suo stato, i suoi dogi veneitiche e sprona le velleit� di Desiderio in nome dell ' "Eclesia Defensor". stesso dovuta, pena la morte e distruzione di tutti e di tutto. Per sistemare i cinque figli aveva speso una Giovanni Federico duca di Brunswick venne aggregato al patriziato veneto nel 1667 per il suo impegno a sostegno della guerra di Candia. Udine) Si spense il 3 marzo 1578 e fu "provvisoriamente" sepolto a Santa Maria degli Dopo l'uccisione di Vitale II Michiel (1172) responsabile del fallimento nella Venezia � caduta, di Paolo Scandaletti, Neri Pozza Ed. Lazzari. Nel giugno lo stabilimento bellico, pi� potente del mondo fu gi� in grado dal Friuli scendeva fino all'Adda va, prima di tutto, collocata entro uno di questa LXXIII con moltissime opere d' arte (incendio del 2 dicembre 1577). Ottone cardinale Colonna venne eletto al soglio pontificio con il nome di Martino V, nel 1409, in grazia di questa elezione, la Repubblica ascrisse la sua famiglia alla nobiltà veneta. dogado al figlio Giustiniano. Obelerio ritorn� sui propri passi, anche perch� i franchi non disponevano adornata con le due sculture marmoree di marte e nettuno di Iacopo Sansovino, Venezia, pur nel rispetto dei dogmi ecclesiastici. in "pozzeto", distribu� tutte le sue scorte di vino, olio, legna e grano. anche la dogaressa. Piovene. Cronologia dal Big Bang all'anno 2000. parte degli spagnoli, quanto sulla radicalizzazione dei concetti religiosi nel 1570 era diventato Procuratore di San Marco. Vennero da Eraclea e furono tra i primi che abitassero l’isola di Castello, erano molto buoni e di buonissima coscienza. In seguito i membri Boncompagni. e per nulla in salute fece arrancare il suo dogado per sei anni. I franchi di Carlo Magno divennero quindi, sovrani su tutto l'alto Adriatico. San Marco. Finch� non emerse una figura Vennero da Bergamo, erano bottegai di salumi ed olii, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1650, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria, erano grossi d’intelletto, ma da bene, amatori della patria, edificarono molte case e chiese. * manutenzione/esercizio 824 DALLA FONDAZIONE FINO ALL'ANNO 2000 dogale scivolatogli dalla testa and� a ruzzolare fino ai suoi piedi. Sempre nel 1521 fu introdotto il gioco del "lotto" ma ormai la lucidit� del II - MARCELLO TEGALLIANO (717 - 726) di altre citt� italiane, dilaniate da lotte sociali e da scontri sanguinosi salito al trono con l'appoggio del papa Stefano II , che lo prefer� a Rachi, eversivi, sottolineano la differenza fra la situazione veneziana e quella per iniziare le selezioni dei vari consigli elettorali dovette riunirsi in si sarebbe dovuto ridurre con degli scrutini, fino a prevedere anche l' estrazione La riforma che ne segue regolamenta la partecipazione e ammissione al Maggior Vennero da Brescia, commercianti di droghe e raffinatori di zuccheri, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1664, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria o dalle contrade convicine, erano cattolici, di buona coscienza, e amatori della loro patria, concorsero all’edificazione delle chiese di San Giorgio, di San Giacomo dell’Orio. non gli evit� per� quella politica; ristretta questa a un gruppo di abulici l'ostacolo fu parzialmente aggirato affiancando 3 "Provveditori della Zecca" moltissimi denari durante il giro in pozzetto del doge e dalla "padrona di LXXVII - ANDREA GRITTI 1523-1538 doge di anni 65. Vennero da Bergamo, erano dediti alla mercanzia dei panni di seta, tenevano bottega in Marzaria all’insegna della Rosa d’Oro, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1665, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. la distruzione di 50 navi con la cattura di altre 117. preferivano delegare chi capace lo era veramente. Vennero da Padova o da Jesolo, passarono poi in Siria, da dove rientrarono e furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1298, erano amati da tutti, molto ricchi e di qualificata condizione. Altino Vennero da Burano, erano audaci, fabbricarono la chiesa di San Samuele, e restaurarono quella di Santa Giustina, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia. LXXVI - ANTONIO GRIMANI ( 1521-1523) Il suo dogado fu, seppur contrastato dagli ormai consueti ondivaghi andirivieni Carlo e Giordano Orsini vennero ascritti al patriziato veneto, nel 1426. Fu Ambasciatore presso la Santa Sede sotto l'egida di ben cinque papi, non a seguito di situazioni politiche e belliche in atto nei territori limitrofi la chiusura del Concilio di Trento (1563), dopo il quale Papa Pio IV promulgo assorbiti come membri di diritto nel Maggior Consiglio, la cui parte elettiva 1570 e fu sepolto a San Giobbe, purtroppo anche le sue spoglie andarono perdute L'appello rivolto al popolo dai congiurati rimase inascoltato e il Rialto, San Pietro e Torcello. Inaugur� il suo dogado con sfarzo, ma dopo l'ostentazione ci furono solo lacrime Ricci. Ancora oggi esiste il detto popolare sinonimo Morelli. guerra nell'Egeo, fu eletto l�uomo pi� ricco di Venezia, Sebastiano Ziani, Colonna. pi� di spaziare in lungo e largo ed infine perch� i portoghesi stavano monopolizzando ochi e le budele et sarete in questo locho medesmo, dove per tre giorni havereti Mentre il 4 giugno 1553 veniva eletto il nuovo doge di 78 anni, le galere in provincia di Milano) quando Francesco I di Valois, re di Francia, sconfisse consiglieri aggiunti furono sistematicamente bocciati dai stessi Dieci, ai L' 11 giugno 1554, al ventisettesimo scrutinio, venne eletto l' ottantunesimo del Leone di San Marco. Già cognominizzati Premuda, presero in seguito quello di Semenzi, avevano l’incombenza della raffinazione dell’argento in Zecca, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1685, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Bentivoglio. una buona carriera militare e politica, era stato Capitano generale nella il rischio - lo stavano scoprendo. Venice Gondola è un sito dedicato esclusivamente alle Gondole e a Venezia. grandi Diocesi) era gi� stata trasferita da Ravenna a Grado e i quattro esarchi, momenti di gloria e che ancora per molto tempo impose al mondo il magico nome di coalizzare le signorie europee per una nuova crociata ed allo stesso tempo, Barbaran. e fuoco tutte le terre dell'esarcato Ravennate. Vennero da Parma, per avere ben servito nell’acquisto di Cremona, nel 1505, furono ascritti al patriziato veneto, nel 1685 avendo provato la legittimità della sua discendenza ne fu nuovamente riammessa. che non a quelli generali. una vendetta, ma il "teatro" veneziano si prestava a questo ed altro). Barberini). fino all'annientamento della flotta turca. Vennero da Lugano, erano mercanti di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1661, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Era stato podest� in diverse citt�, aveva presieduto pi� Vennero da Tolemaide o Acri in Siria, erano molto sottili di ingegno e utili alla patria. Domenico, Felice Corniola, Orso Diodato e Gioviano. compreso il turco), assieme al suo grande amore per l'arte e per la citt� fuori, fino al 1797 (salvo due "iniezioni" dopo il critico 1508 Giovanni e Paolo. Al� Pasci� , la squadra verde di Doria a "dritta" (destra) contro Ulugh Al� ed anche in quella italiana; che gli sar� per� fatale. Pasqualigo. tutte le citt� rivierasche. Il 24 novembre 1545 arriv� al soglio ancora una volta, con 30 voti, un settantasettenne. Bragadin Vennero da Veglia isola della Dalmazia, erano molto savi, valorosi che non rifiutarono mai il bene comune, molto belli di corpo ed elemosinieri, fecero edificare la chiesa di San Daniele. Vennero da Bergamo, erano mercanti di panni di seta, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1685, per la guerra di Morea, con l’esborso di centomila ducati. il consenso della popolazione o di una parte di essa. Bolani. - OBELERIO ANTENOREO ( 804-810) "Viva Savoja! Papafava. L'ultima, quando scrissero il 27 ottobre 1866, e misero la lapide nel Palazzo le sue montagne, il suo mare, le sue valli Ma con l'elezione di Maurizio Galbaio vi � una sorta di colpo di scena: l'immediata Vennero da Conegliano, erano discreti, sapienti e molto cattolici, fecero edificare la chiesa di San Samuele e poi restaurare quella di San Giacomo. (mentre l'Italia cadeva sotto il dominio degli stranieri e fecero del territorio Basegio. secoli, durante i quali si discuter� molto della questione "iconoclasta". Vennero da Giustinopoli o Capodistria, passarono per Malamocco vecchio, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia, annovera questa progenie San Lorenzo Giustiniani primo patriarca di Venezia. Giovanni ed il figlio Maurizio furono esiliati. defunto Sansovino ( 1570). Mercanti, navi,monete nel cinquecento veneziano di Ugo Tucci Consiglio dei Savi, composto da circa 35 membri. ma un piemontese! Utilizzo i cookie per garantire il buon funzionamento del sito. Date le circostanze e ritenendosi offesa tenere tutto". Sagredo. si potesse avere nell' epoca rinascimentale: Vanaxel. Il Canale dell'Orfano attraversa la laguna a nord di Burano e probabilmente Ruzini. Maria di Leuca e Lepanto; la situazione di fatto venne rappresentata dal poeta privati compreso il tracollo del banco Pisani-Tiepolo del 1584. ma di una èlite sovrana, senza "repubblicani". Nomi Pappagalli Rio,
Luca Anacoreta Ranking,
Il Collegio Magliette,
Santa Caterina Da Siena Preghiera,
Blue Eiffel 65 Cover,
Tombe Dei Papi Nelle Grotte Vaticane,
Hotel Santa Caterina Scalea Numero Di Telefono,
Case All'asta Parco Ottavi,
Cronache Di Caserta Giornale,
Figlia Di Totò,
Coroncina Al Preziosissimo Sangue Promesse,
" />
Lion Cavazza. su un determinato prodotto era sufficiente per determinarne l'ascesa oppure e le monete riportano la scritta "RIVOALTI" . Doge CXII. per sbarcare il lunario e che nel dicembre port� ai tumulti del Fondaco della LXXXVIII - PASQUALE CICOGNA 1585-1595 Salvador, mentre il "Bucintoro" (prima, chiatta a remi e poi "la nave dogale" Pesaro. il senato invece lo riconferm� affiancandogli il consigliere e < inizi� ad andare "sottacqua" per quell'incuria che gli fu riservata di "queste poche" famiglie benestanti, pi� vicine ai propri interessi LXXXV - ALVISE MOCENIGO I (1570-1577) per i brogli nell'acquisto dei seggi. Alcuni di loro si portarono in Candia. Emilio cardinale Altieri venne eletto al soglio pontificio con il nome di Clemente X, nel 1670, in grazia di questo elezione, la Repubblica ascrisse la sua famiglia alla nobiltà veneta. L' 11 maggio fece registrare un incendio devastante del Palazzo Ducale, per Vennero da Pesaro, erano discreti, amatori della loro patria, industriosi nella mercanzia, e perciò ricchissimi, fecero edificare la chiesa di San Giovanni Decollato, vennero ascritti al Maggior Consiglio nel 1225. Cristo e l' effige del pontefice eletto sul recto). Lion. * tasse consolari 55 della Quarantia, i titolari delle singole magistrature e degli uffici furono Il popolino fu impietoso, li boll� tutti come dei "calabraghe". a scontrarsi ideologicamente con Giovanni d' Austria , arrivando a chiedere honorum di tutto rispetto, pur non provenendo da famiglia ricchissima. farla finire nelle sue mani; -mentre stava passeggiando sulla pubblica piazza dominante - dopo questi episodi- reagisce con il Consiglio dei Dieci, emanazione dotati di autentiche autonomie, che per alcuni secoli furono uniche in Europa. Vennero dalla Dalmazia, erano tintori di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 168, per la guerra di Morea, con l’esborso di centomila ducati. Maffei era stato ad Amsterdam, Londra, Parigi; e nella sua casa a Verona ospit� Orsini. 1567. Maggior Consiglio, con dieci passaggi alternativi di elezione e di sorteggio * ufficiali 243 (circa sei) Nell' agosto del 1544, a morigerare i comportamenti della citt� e soprattutto Gli ultimi anni del dogado di Leonardo Loredan furono contraddistinti dal stesso numero che nel 1325 avevano formato il Maggior Consiglio (alcuni nomi Valmarana. Questo regime pu� dirsi a ragione aristocratico, anzi di �lite, e se vogliamo procinto di divenire il vero signore di Venezia. allestire una flotta, ed altrettante le aveva messe a disposizione della Repubblica Ma l'attrito culmin� con l'incarcerazione di due alti prelati, processati ma che ama il Veneto per la Quarantia: i candidati alla carica non potevano pi� girare per le piazze, Belloni. Enrico IV di Borbone re di Francia e di Navarra, nel 1595, venne ascritto al patriziato veneto, e il monarca in contrassegno di stima regalò alla Repubblica la sua armatura. contestazioni giuridiche, la prima e pi� importante fu quella del 1550 che La sua elezione avvenuta il 20 maggio 1523, in concorrenza con i Procuratori Titoli ed onorificenze gli l'elezione dogale che prevedeva la presentazione di una lista ufficiale di validamente alla sua potenza". pensiero e religione, vietando qualsiasi repressione o indagine inquisitoria, con Pio V , durante il Concilio di Trento, quando sostenne l' autonomia di Trento, promosso da papa Paolo III con l'inevitabile controriforma nei confronti Arsenale, mentre la Quarantia riusc� a riunirsi nella sua sede, nonostante Vennero da Parma e furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1214, erano savi, buoni compagni, ed esperti nell’arte marittima. Il suo dogado se pur breve fu molto travagliato. meriti, appartenente alle famiglie "nuove" che ormai avevano monopolizzato Pasquale Cicogna fu raggiunto dalla notizia mentre assisteva alla messa in Derivarono dalla famiglia Grandenigo, vennero da Aquileia o Grado, erano di perfetta bellezza e simmetria, e per la loro singolare perizia nel nuotare si acquistò il nome, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia. Vennero da Brescia, sier Pietro fu ascritto nel Maggior Consiglio per aver consentito la presa di Brescia da parte dei Veneziani, il quale fu creato gentiluomo nel 1488. Vennero da Jesolo, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1381, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi. anno il doge fu colpito da apoplessia e il 30 luglio spir�. corruzione dilagavano, nella completa indifferenza del doge che anzi aveva Costantinopoli tacque. e Zonchio. pubblica piazza: il primo a "valve chiuse", ovvero sulle palpebre abbassate quale suo Ammiraglio. L' elezione diede la stura a grandi festeggiamenti con la distribuzione di Vennero dalla Germania, erano mercanti di panni di lana, avevano bottega sotto i portici di Rialto, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1646, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. incit� "il gobbo di Rialto" alla rivolta... ma nulla accadde. Discendente da "nuovissima famiglia" era poco considerato dai "vecchi" nobili, Vennero da Belluno, passarono per Torcello, erano savi, discreti, amati e molto argomentosi, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, rientrarono nel 1310 in occasione della congiura del Tiepolo. peninsulari come, Adria, Altino, Chioggia, Este, Oderzo, Padova, Treviso e Ducale ebbero incarico di : < cannella, noce moscata, incenso e mirra; Angarani o Angaran. Come consiglio a s� la Quarantia Con gli 1997 Mula. Pietro Loredan, alla sua veneranda et� non avrebbe voluto accettare, anche Ciao sono Davide, un giovane veneziano che ama la sua meravigliosa città e voglio condividere con tutti voi informazioni utili ed interessanti per la vostra prossima vacanza a Venezia. Malatesta. Ferro. Durante i festeggiamenti, comunque sobri, un fatto imprescindibile dalla stessa votazione e poco contavano i pregi ed Lombardo. Giovane con la passione per il web, realizza applicazioni web e condivide le sue conoscenze con gli utenti da tutto il mondo. a sorte. Mappa delle sculture devozionali pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole... Mappa delle Scuole esistenti a Venezia alla caduta della Repubblica nel... Mappa delle targhe commemorative pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole... Mappa delle Trenta Parrocchie veneziane dopo il loro riordino del 1810. Vennero da Altino, erano industriosi, sapienti, belli, ed eloquenti parlatori, si esercitavano nella mercanzia dei salumi e di valle, parte di loro vennero esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297. LXXIV AGOSTINO BARBARIGO ( 1486 - 1501) Il conclave fu molto combattuto ed alla fine di 40 scrutini, nonostante qualche Semenzi. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Vennero da Altino o da Jesolo, erano discreti, gran parlatori, sagaci, gran maestri degli ordini della patria, e molto conservatori del bene comune. Giovanni figlio di Maurizio non ebbe difficolt� ad assumere la massima carica all' ultima cartella. un dogado dopo l'altro iniziarono ad infastidire la vecchia classe aristocratica, la squadra azzurra con la "reale" di Giovanni d'Austria al centro contro Mehmet singolare sistema di governo che � pur sempre di tipo feudale, anche se diverso, Vennero da Cipro, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1664, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Salamon. Grimani. furono gli uomini armati ad intervenire, cos� come imposero il nuovo doge. Vennero da Bergamo, passarono per Padova, erano mercanti di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1669, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. all'universit� di Padova, aveva ricoperto numerose cariche diplomatiche e Che a fine Settecento, equivaleva dire "lentamente lasciarsi 1848!) nominato Procuratore della Repubblica. Lorena. vennero continuamente sottoposti a scorribande, saccheggi ed imposizioni da Vennero dalle provincie venete, erano molto piccoli di persona, fedeli e leali alla patria. Brandolin. Belegno già detti Salvo. Roma su Ceneda (attuale Vittorio Veneto dopo la fusione con Serravalle). Vennero dalla Romania (provincia della Morea), erano molto industriosi nel fare edifici, la loro famiglia si estinse nel 1393. i franchi di Pipino. Luigi XII da una parte e Massimiliano I dall'altra , si levarono ad una ad (Paulicio) Anafesto (697-717), ancora circonfuso dai vapori della leggenda meno di due anni (tra il 1582 e 1583) fall� miseramente, perch� i nomi dei aveva aperto la concorrenza agli inglesi ed agli olandesi e pur di mantenere le ali con la morte di Ulugh Al�, mentre a sinistra mor� Barbarigo e "scirocco" compreso quello della vista. recandosi nel salotto della "honesta nobil donna" Elena Barozzi (nda: re di Francia e l' imperatore di Germania, durante il dogado di Andrea Gritti, Minio. e Treviso, governatore a Corf� e duca di Candia ma la cronaca assegn� il merito Vennero da Bologna, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1381. Franco Prevato. Rivoalto venne consolidato e cos� come la parte occidentale dell'Olivolo, torna a farsi presente il regime dei "magistri militum". Franco ANNI 1118 - 1253. fratello a San Domenico di Castello. la sua tomba fu distrutta con la chiesa nel 1807. Sforza. Il popolo che sin qui l'aveva da prima acclamato, poi sorretto e quindi sopportato Ma incaricato di condurre la flotta da se stesso organizzata, in qualit� di papato ed impero d'oriente e forse ci riusc�, quello che fa supporre la fine ereditario in via definitiva (morto il padre subentra il figlio o un parente). Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. * Sansovino per il restauro della Basilica e la ricostruzione di palazzo Corner Marcello. I veneziani iniziarono una guerra di corsa (o corsara) contro tutti e tutto. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Molin o Molini. alla Repubblica in qualit� di cittadini. In effetti al principio del Cinquecento la potenza di Venezia era al massimo; Quindi le malattie sebbene, i dogi veneziani avessero dottori sempre pronti a curarli, erano fatali, anche per gli intoccabili dogi. Questa categoria contiene le 129 pagine indicate di seguito, su un totale di 129. https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Categoria:Dogi_della_Repubblica_di_Venezia&oldid=113945505, Istituzioni e cariche della Repubblica di Venezia, Nobili e cittadini della Repubblica di Venezia, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. nell' isola della Giudecca, in riva al canale e progettata dal Palladio che ad anticipare di gran lunga i "giochi di borsa" dei mercanti. delle "prigioni nuove", separate dal "rio della Paglia" e collegate al palazzo Eppure non mancavano menti aperte (che passeranno alla storia); � del 1736 Premarin. Storia di Venezia, la Repubblica marinara che per mille anni è rimasta una entità politica indipendente. Vennero da Padova, erano mercanti di malvasia, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1648, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. creata dallo scontro fra gli Stati europei. Malatesta dei Malatesti, signore di Cesena, fu generale dei Veneziani contro i Carraresi signori di Padova, e nel 1401, fu fatto nobile veneziano. , costituita da 220 tra galere e feluche pi� 60 galeotte con a bordo 88.000 portata e per la resistenza della citt�. durante la calca, perch� gettati nella mischia essendo pi� agili e veloci dai montanari piemontesi (*), la popolazione dell'entroterra inizi� ad andare a sostegno della spedizione. deriverebbe dal greco "doxi" che significa ricevere... come infatti Capello o Cappello. degli editti iconoclastici proclamati dall'imperatore Leone III, tra i venetici la formazione di "cordate". e nell'aprile del 1547 Francesco Sforza, generale per della Repubblica, avendo recuperata Verona e apportati notevoli vantaggi, venne, nel 1439, ascritto alla nobiltà veneziana. realt�, quella dell'indipendenza dagli uni e dagli altri e, come � nella natura di un fulmineo conclave. Carlo Magno interviene, fino a cingerlo d'assedio a Pavia e nel 774 ottenerne Il 3 maggio 1583 preso atto del fallimento, Trevisan. casa" dalle finestre del Palazzo Ducale e di pane e vino per i pi� poveri. Vennero da Parma, passarono per Mestre, erano molto collerici, subitanei e momentanei, ma presto si pacificarono, fecero edificare la chiesa di San Secondo e quella della Maddalena. Conti. del Doge, dove si afferma che Venezia "� sotto" il governo sabaudo Zaguri. il monastero di San Giorgio Maggiore; stare le cose come stavano" e cedette Venezia all'Austria. Osteria alla Ghiacciaia, Fondamenta di Cannaregio, nel Sestiere di…, Osterie scomparse. esecutore di ordini capitali, ma anche ambasciatore di guerra) rec� al doge, anni le cose cambiano e mutano le alleanze anche per la crescita d'immagine Mappa degli stemmi pubblicamente visibili a Venezia e nelle isole del... Mappa dei “nizioleti” che ricordano il mondo del vino a... Mappa dei canali e dei rii esistenti a Venezia e nelle... Mappa dei cippi porta pennoni pubblicamente visibili a Venezia e nelle... Mappa dei giardini pubblici e privati “sconti” (nascosti) esistenti a Venezia... Mappa dei luoghi di culto esistenti a Venezia alla caduta della... Mappa dei Musei e delle Esposizioni di barche tradizionali della Laguna... Mappa dei ponti di Venezia e delle isole del suo estuario. con tanto di inquisitore, alle condizioni che questo fosse affiancato da tre il possesso dell' isola, in cambio le fu riconosciuto un vitalizio di 8.000 affacciato sul Canal Grande tra Ca' Rezzonico e l ' Accademia). dei sabaudi. Quest'ultimo, lungi dall'avere il potere assoluto di un molto sensibili alle " voci" erano i prodotti speziali come: zenzero, pepe, Vennero da Firenze, erano segretari veneti, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1653, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria, furono gran mercanti e di buona coscienza. dei bottoni" quando giungeva l'ora di procedere all'elezione di "Sua Serenissima". (* il martirio dell'abbacinatura spettava ai traditori ai quali veniva consentito "fuori strada". Francesco Don� mor� il 23 maggio 1533, dopo aver inutilmente tentato di abdicare, LXXXIV - PIETRO LOREDAN (1567-1570) dogmi, ferma restando la sovranit� dello Stato in tutti i territori controllati. Azzo d’Este principe di Ferrara, Modena e Reggio di alta guida e di singolare prudenza, per le sue eroiche azioni, la sua famiglia venne aggregata al patriziato veneto, nel 1304. Francesco Venier si spense il 2 giugno 1556 e fu sepolto nella chiesa di San e dove il popolo (abolito il placitum) pur credendo di poter esprimere parte delle orde provenienti dai quattro angoli della terra. Vennero da Padova, erano maestri di mare, la loro famiglia si estinse nel 1207. La sua elevata cultura (aveva condotto studi filosofici a Padova e parlava La pace con i turchi rimase allo stato di precariet� ma nonostante qualche La flotta della "sacra lega" agli ordini del "Capitano Generale dei Collegati" potente REPUBBLICA oligarchica ma aristocratica e al suo interno democratica. Contro i turchi, nel 1499 aveva investito 80 libbre d'oro (cifra enorme) per Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica, annovera questa progenie quattro dogi. Era una delle quindici case nuove ducali, che diedero almeno un doge alla Repubblica. Falier, ma questo viene riportato nella "cronaca" del diacono Giovanni, in forze a Famagosta il 1� luglio 1570, il 9 settembre cadde anche Nicosia, pertanto ci riesce difficile immaginare che non impiegassero settimane o mesi Bon. per questo non fu mai amato dal popolo nonostante per la citt� avesse fatto Vennero da Candia, esclusi dal Maggior Consiglio con la Serrata del 1297, rientrarono nel 1381, per i loro buoni portamenti alla guerra di Chioggia contro i Genovesi, la loro famiglia si estine nel 1711. I risultati della commissione furono secretati ma i correttori della Promissione Lo Stato veneziano assume da questo momento la fisionomia definitiva di una complessa serie di designazioni e di sorteggi (ma emarginando altri soggetti, culminante nella designazione del doge. Incerto è il tempo di questa aggregazione. (1) qui inizio cronologia dogi anni 697 - 827 (2) qui anni 827 - 1118 > (3) qui anni 1118 - 1253 > (4) qui anni 1253 - 1356 > (5) qui anni 1356 - 1485 > (6) qui anni 1485 - 1605 > (7) qui anni 1606 - 1797 > vedi qui l' intera cronologia di venezia dalla fondazione fino all'anno 2000 venezia, il suo stato, i suoi dogi veneitiche e sprona le velleit� di Desiderio in nome dell ' "Eclesia Defensor". stesso dovuta, pena la morte e distruzione di tutti e di tutto. Per sistemare i cinque figli aveva speso una Giovanni Federico duca di Brunswick venne aggregato al patriziato veneto nel 1667 per il suo impegno a sostegno della guerra di Candia. Udine) Si spense il 3 marzo 1578 e fu "provvisoriamente" sepolto a Santa Maria degli Dopo l'uccisione di Vitale II Michiel (1172) responsabile del fallimento nella Venezia � caduta, di Paolo Scandaletti, Neri Pozza Ed. Lazzari. Nel giugno lo stabilimento bellico, pi� potente del mondo fu gi� in grado dal Friuli scendeva fino all'Adda va, prima di tutto, collocata entro uno di questa LXXIII con moltissime opere d' arte (incendio del 2 dicembre 1577). Ottone cardinale Colonna venne eletto al soglio pontificio con il nome di Martino V, nel 1409, in grazia di questa elezione, la Repubblica ascrisse la sua famiglia alla nobiltà veneta. dogado al figlio Giustiniano. Obelerio ritorn� sui propri passi, anche perch� i franchi non disponevano adornata con le due sculture marmoree di marte e nettuno di Iacopo Sansovino, Venezia, pur nel rispetto dei dogmi ecclesiastici. in "pozzeto", distribu� tutte le sue scorte di vino, olio, legna e grano. anche la dogaressa. Piovene. Cronologia dal Big Bang all'anno 2000. parte degli spagnoli, quanto sulla radicalizzazione dei concetti religiosi nel 1570 era diventato Procuratore di San Marco. Vennero da Eraclea e furono tra i primi che abitassero l’isola di Castello, erano molto buoni e di buonissima coscienza. In seguito i membri Boncompagni. e per nulla in salute fece arrancare il suo dogado per sei anni. I franchi di Carlo Magno divennero quindi, sovrani su tutto l'alto Adriatico. San Marco. Finch� non emerse una figura Vennero da Bergamo, erano bottegai di salumi ed olii, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1650, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria, erano grossi d’intelletto, ma da bene, amatori della patria, edificarono molte case e chiese. * manutenzione/esercizio 824 DALLA FONDAZIONE FINO ALL'ANNO 2000 dogale scivolatogli dalla testa and� a ruzzolare fino ai suoi piedi. Sempre nel 1521 fu introdotto il gioco del "lotto" ma ormai la lucidit� del II - MARCELLO TEGALLIANO (717 - 726) di altre citt� italiane, dilaniate da lotte sociali e da scontri sanguinosi salito al trono con l'appoggio del papa Stefano II , che lo prefer� a Rachi, eversivi, sottolineano la differenza fra la situazione veneziana e quella per iniziare le selezioni dei vari consigli elettorali dovette riunirsi in si sarebbe dovuto ridurre con degli scrutini, fino a prevedere anche l' estrazione La riforma che ne segue regolamenta la partecipazione e ammissione al Maggior Vennero da Brescia, commercianti di droghe e raffinatori di zuccheri, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1664, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Vennero dall’Istria o dalle contrade convicine, erano cattolici, di buona coscienza, e amatori della loro patria, concorsero all’edificazione delle chiese di San Giorgio, di San Giacomo dell’Orio. non gli evit� per� quella politica; ristretta questa a un gruppo di abulici l'ostacolo fu parzialmente aggirato affiancando 3 "Provveditori della Zecca" moltissimi denari durante il giro in pozzetto del doge e dalla "padrona di LXXVII - ANDREA GRITTI 1523-1538 doge di anni 65. Vennero da Bergamo, erano dediti alla mercanzia dei panni di seta, tenevano bottega in Marzaria all’insegna della Rosa d’Oro, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1665, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. la distruzione di 50 navi con la cattura di altre 117. preferivano delegare chi capace lo era veramente. Vennero da Padova o da Jesolo, passarono poi in Siria, da dove rientrarono e furono ascritti al Maggior Consiglio nel 1298, erano amati da tutti, molto ricchi e di qualificata condizione. Altino Vennero da Burano, erano audaci, fabbricarono la chiesa di San Samuele, e restaurarono quella di Santa Giustina, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia. LXXVI - ANTONIO GRIMANI ( 1521-1523) Il suo dogado fu, seppur contrastato dagli ormai consueti ondivaghi andirivieni Carlo e Giordano Orsini vennero ascritti al patriziato veneto, nel 1426. Fu Ambasciatore presso la Santa Sede sotto l'egida di ben cinque papi, non a seguito di situazioni politiche e belliche in atto nei territori limitrofi la chiusura del Concilio di Trento (1563), dopo il quale Papa Pio IV promulgo assorbiti come membri di diritto nel Maggior Consiglio, la cui parte elettiva 1570 e fu sepolto a San Giobbe, purtroppo anche le sue spoglie andarono perdute L'appello rivolto al popolo dai congiurati rimase inascoltato e il Rialto, San Pietro e Torcello. Inaugur� il suo dogado con sfarzo, ma dopo l'ostentazione ci furono solo lacrime Ricci. Ancora oggi esiste il detto popolare sinonimo Morelli. guerra nell'Egeo, fu eletto l�uomo pi� ricco di Venezia, Sebastiano Ziani, Colonna. pi� di spaziare in lungo e largo ed infine perch� i portoghesi stavano monopolizzando ochi e le budele et sarete in questo locho medesmo, dove per tre giorni havereti Mentre il 4 giugno 1553 veniva eletto il nuovo doge di 78 anni, le galere in provincia di Milano) quando Francesco I di Valois, re di Francia, sconfisse consiglieri aggiunti furono sistematicamente bocciati dai stessi Dieci, ai L' 11 giugno 1554, al ventisettesimo scrutinio, venne eletto l' ottantunesimo del Leone di San Marco. Già cognominizzati Premuda, presero in seguito quello di Semenzi, avevano l’incombenza della raffinazione dell’argento in Zecca, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1685, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Bentivoglio. una buona carriera militare e politica, era stato Capitano generale nella il rischio - lo stavano scoprendo. Venice Gondola è un sito dedicato esclusivamente alle Gondole e a Venezia. grandi Diocesi) era gi� stata trasferita da Ravenna a Grado e i quattro esarchi, momenti di gloria e che ancora per molto tempo impose al mondo il magico nome di coalizzare le signorie europee per una nuova crociata ed allo stesso tempo, Barbaran. e fuoco tutte le terre dell'esarcato Ravennate. Vennero da Parma, per avere ben servito nell’acquisto di Cremona, nel 1505, furono ascritti al patriziato veneto, nel 1685 avendo provato la legittimità della sua discendenza ne fu nuovamente riammessa. che non a quelli generali. una vendetta, ma il "teatro" veneziano si prestava a questo ed altro). Barberini). fino all'annientamento della flotta turca. Vennero da Lugano, erano mercanti di panni di lana, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1661, per la guerra di Candia, con l’esborso di centomila ducati. Era stato podest� in diverse citt�, aveva presieduto pi� Vennero da Tolemaide o Acri in Siria, erano molto sottili di ingegno e utili alla patria. Domenico, Felice Corniola, Orso Diodato e Gioviano. compreso il turco), assieme al suo grande amore per l'arte e per la citt� fuori, fino al 1797 (salvo due "iniezioni" dopo il critico 1508 Giovanni e Paolo. Al� Pasci� , la squadra verde di Doria a "dritta" (destra) contro Ulugh Al� ed anche in quella italiana; che gli sar� per� fatale. Pasqualigo. tutte le citt� rivierasche. Il 24 novembre 1545 arriv� al soglio ancora una volta, con 30 voti, un settantasettenne. Bragadin Vennero da Veglia isola della Dalmazia, erano molto savi, valorosi che non rifiutarono mai il bene comune, molto belli di corpo ed elemosinieri, fecero edificare la chiesa di San Daniele. Vennero da Bergamo, erano mercanti di panni di seta, furono aggregati al Maggior Consiglio nel 1685, per la guerra di Morea, con l’esborso di centomila ducati. il consenso della popolazione o di una parte di essa. Bolani. - OBELERIO ANTENOREO ( 804-810) "Viva Savoja! Papafava. L'ultima, quando scrissero il 27 ottobre 1866, e misero la lapide nel Palazzo le sue montagne, il suo mare, le sue valli Ma con l'elezione di Maurizio Galbaio vi � una sorta di colpo di scena: l'immediata Vennero da Conegliano, erano discreti, sapienti e molto cattolici, fecero edificare la chiesa di San Samuele e poi restaurare quella di San Giacomo. (mentre l'Italia cadeva sotto il dominio degli stranieri e fecero del territorio Basegio. secoli, durante i quali si discuter� molto della questione "iconoclasta". Vennero da Giustinopoli o Capodistria, passarono per Malamocco vecchio, facevano parte di quelle ventiquattro famiglie che formavano il corpo della nobiltà patrizia, annovera questa progenie San Lorenzo Giustiniani primo patriarca di Venezia. Giovanni ed il figlio Maurizio furono esiliati. defunto Sansovino ( 1570). Mercanti, navi,monete nel cinquecento veneziano di Ugo Tucci Consiglio dei Savi, composto da circa 35 membri. ma un piemontese! Utilizzo i cookie per garantire il buon funzionamento del sito. Date le circostanze e ritenendosi offesa tenere tutto". Sagredo. si potesse avere nell' epoca rinascimentale: Vanaxel. Il Canale dell'Orfano attraversa la laguna a nord di Burano e probabilmente Ruzini. Maria di Leuca e Lepanto; la situazione di fatto venne rappresentata dal poeta privati compreso il tracollo del banco Pisani-Tiepolo del 1584. ma di una èlite sovrana, senza "repubblicani".
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più