Nella vicinanza, è la risposta del Papa. Salgono un muro come uomini di guerra. Quella della vicinanza, infatti, è un bene che diventa ancora più importante in un momento difficile come quello della pandemia. Un’ulteriore conferma della sua autenticità sono le citazioni che ne fanno gli apostoli Pietro e Paolo. “Se i giovani sono chiamati ad aprire nuove porte – osserva il Papa nella Messa per i Consacrati, il 2 febbraio 2018 – gli anziani hanno le chiavi”, “non c’è avvenire senza questo incontro tra anziani e giovani; non c’è crescita senza radici e non c’è fioritura senza germogli nuovi. Riguardo alla descrizione che ne fa Gioele, si legge: “Secondo molti che sono stati testimoni di un simile flagello, la terrificante distruzione arrecata da una piaga di locuste nella vita agricola, economica e religiosa di un popolo è descritta con accuratezza quasi scientifica”. Francesco coglie così l’occasione per sottolineare - riprendendo il Documento di Aparecida a cui da cardinale aveva tanto lavorato - che “i bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli; i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l’esperienza e la saggezza della loro vita”. Da indizi contenuti nel libro, L'apostolo Pietro cita la profezia di Gioele a proposito della discesa dello Spirito Santo il giorno di Pentecoste (cfr. Profezia di Gioele Essa ha per soggetto la fine dei tempi e l’effusione dello Spirito Santo.Data della profezia Per mancanza di dati precisi, non è possibile conoscere il periodo durante il quale egli profetizzò. In vista delle parole dell’apostolo Pietro (Atti 2:14-18), non può esserci dubbio che Gioele 2:28, 29 abbia avuto un adempimento il giorno della Pentecoste del 33 E.V. Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. E strappatevi i cuori, e non le vesti; e tornate a Geova vostro Dio, poiché egli è clemente e misericordioso, lento all’ira e abbondante in amorevole benignità . La profezia di Gioele si può considerare divisa in tre parti. La composizione del libro e alcune evidenze interne che riguardano eventi politici del suo tempo ci inducono a ritenere che visse e profetizzò nell'ultima parte del IX secolo a.C. Il libro di Gioele è composto da quattro capitoli nella versione ebraica e tre nella versione latina. Salgono nelle case”. Dal punto di vista letterario la qualità della profezia di Gioele è tale da farlo collocare in testa a tutti i profeti successivi. sua ansietà vengono improvvisamente alleviate al pensiero che «il Signore si . Corrono sulle mura. Le nazioni malvage vengono mietute con la falce e gettate nello strettoio del vino, fino a farlo traboccare. Il linguaggio altamente simbolico fa pensare che le parole di Gioele vadano prese più come una profezia che come il resoconto di un fatto realmente accaduto in passato. . Per guardare i nostri orizzonte, paradossalmente, bisogna rivolgere lo sguardo al nostro prossimo, i giovani verso i nostri anziani e viceversa. 10:13. versetti: «Raccontatelo ai vostri figli e i figli vostri ai loro figli» (. Non si può essere categorici. Giungiamo ora alla terza parte della profezia, che parla del giudizio e della sua esecuzione. Come scritto negli Atti, infatti, dal Profeta Gioele: “Negli ultimi giorni, dice il Signore, Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno dei sogni” (Atti 2, 17). di promessa di Dio che vale per i tempi e i luoghi futuri. attraverso i secoli. Tutti i membri del popolo di Dio, a partire dagli anziani, potranno testimoniare l'esistenza di Dio e che Jahvè concede di ritornare a lui, da qualsiasi situazione di lontananza ci si possa trovare. In questo cambiamento delle fortune nazionali possiamo È il 26 luglio 2013, Papa Francesco si affaccia dal balcone dell’arcivescovado di Rio de Janeiro. In questo contesto Gioele parla della valle di Giosafat (dall'ebraico Jehôshafat, «Jahweh giudica»), parola usata per indicare il luogo ideale dove convergeranno tutte le genti. Un’altra prova è costituita dall’adempimento delle sue profezie su Tiro, la Filistea ed Edom. Vicinanza a coloro che soffrono, vicinanza ai problemi e vicinanza tra giovani e anziani”. Per questo, evangelicamente, è importante la trasmissione della memoria e di quel genere di affetti profondi che sono all’interno della famiglia è spesso possibile. Quel giorno la Chiesa celebra i santi Gioacchino e Anna, i genitori della Vergine Maria, i nonni di Gesù. “La vicinanza fa miracoli”, ne è convinto il Papa, “vicinanza a coloro che soffrono”, “vicinanza ai problemi e vicinanza tra giovani e anziani”. È qui che Francesco viene toccato da un’immagine, mentre si trova a Iaşi per l’incontro con i giovani e le famiglie del Paese. messaggio del libro è molto più importante dell'irrecuperabile biografia del A questa, i giovani sono chiamati ad opporsi con tutte le loro forze. radunano nel tempio; le madri che allattano portano i neonati nel santuario; lo nazioni (Gl3,1-4,21). Chi sa se egli si volgerà ed effettivamente proverà rammarico e lascerà rimanere dopo di esso una benedizione, un’offerta di grano e una libazione per Geova vostro Dio?”. E questo vale certamente oggi più che in passato, perché urge una “visione d’insieme” che non lasci nessuno escluso. In quanto ai vostri giovani, vedranno visioni. Dopo le strazianti esperienze avute durante la prima guerra mondiale, il popolo di Geova è stato davvero ristabilito in condizioni paradisiache dal punto di vista spirituale. “Petuel” significa “Dio libera” e “Gioele” significa “Geova è Dio”. Bambini e anziani si — Vedi Isaia capitolo 35. per le terribili calamità delle cavallette e della siccità che Non c’è da meravigliarsi che ai sacerdoti e ai ministri della casa di Geova venga detto di urlare, di passare la notte in vesti di sacco, di santificare un tempo di digiuno e di ‘invocare l’aiuto di Geova’! “Se i giovani sono chiamati ad aprire nuove porte gli anziani hanno le chiavi”, “non c’è avvenire senza questo incontro tra anziani e giovani; non c’è crescita senza radici e non c’è fioritura senza germogli nuovi”, disse il Papa il 2 febbraio 2018, in occasione della Messa per i Consacrati. Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. In tale occasione, rispondendo agli interrogativi di giovani e anziani su questioni di attualità per la Chiesa e per il mondo, Francesco ha esortato a “difendere i sogni come si difendono i figli”, annotando che “le chiusure non conoscono gli orizzonti, i sogni sì”. “DOPO ciò deve accadere che verserò il mio spirito su ogni sorta di carne, e i vostri figli e le vostre figlie per certo profetizzeranno. Ancora una volta richiama la “profezia di Gioele”. Il profeta invita il popolo con L'introduzione sembra evidenziare che il È questo che Dio vi chiede: di sognare”. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 14 lug 2020 alle 21:57. Senz’altro questi due versetti, grazie alla citazione che ne fece Pietro il giorno della Pentecoste, sono il brano più conosciuto della profezia di Gioele. Ma sembra aver avuto un altro adempimento negli “ultimi giorni” dell’intero sistema di cose di Satana. La completezza dell'Informazione è nell'interesse di tutti. La prima (1:1–2:11) contiene una duplice descrizione di una piaga di locuste. di quel periodo al quale furono attribuiti concetti di tradizione più antica. Giovani e anziani, nonni e nipoti. In quanto ai vostri giovani, vedranno visioni. Il libro di Gioele esalta la sovranità di Geova Dio. Ma un accenno indica che Significativamente, durante il Sinodo dedicato alla gioventù celebrato nell’ottobre del 2018, ha voluto che si vivesse un evento speciale sul dialogo tra le generazioni, l’incontro “La saggezza del tempo” all’Istituto Patristico Augustinianum. rituale del popolo davanti ai sacerdoti e il suo profetico annuncio di Entrano per le finestre come il ladro”. Appropriatamente questa parte della profezia termina con la menzione dell’importantissimo motivo di tutto questo: “Dovrete conoscere che io sono Geova vostro Dio, che risiedo in Sion mio santo monte”. — Gioe. versetti: «Raccontatelo ai vostri figli e i figli vostri ai loro figli» (Gl 1,3). Alcuni studiosi la farebbero risalire al X secolo a.E.V., mentre altri al II. Il tuo contributo per una grande missione. APPROCCIO ALLA PROFEZIA DI GIOELE RIPORTATA DA PIETRO IN ATTI 2. Il profeta invita il popolo con L'autore. Eppure come anche l’esperienza vissuta a causa della pandemia ci ha mostrato, è proprio il sogno, la visione del domani, che ha tenuto e tiene uniti coloro, nonni e nipoti, che sono stati improvvisamente separati aggiungendo un ulteriore fardello al gravame dell’isolamento. Negli altri due capitoli viene descritta in uno stile apocalittico una profezia del giudizio di Dio sulle nazioni che circondavano il Regno di Giuda per le crudeltà che avevano versato su quel popolo. la tromba» (Gl 1,5;8;14 e 2,1). Per i particolari, vedi La Torre di Guardia del 1° gennaio 1980, pp. Gli israeliti non hanno mai dubitato dell’autenticità della profezia di Gioele; nel loro canone esso occupa dall’antichità un posto di prestigio. sposo esce dalla sua camera e la sposa dal suo talamo per unirsi alla solenne Watch Queue Queue Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. Salgono nelle case. espressioni come «svegliatevi», «piangi», «proclamate un digiuno», e «suonate legato a un singolo periodo storico, ma costituisce un modello di giudizio e . (II Tim. flagello delle cavallette descritto nei versetti di apertura illustra bene Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. completa restaurazione successiva a una apocalittica guerra con le altre Nell'Antico Ma sono sempre loro che insieme, e solo se insieme, possono avviare cammini e trovare spazi per un futuro migliore. Gioele profetò nel periodo immediatamente successivo al ritorno dall'esilio, . Nella versione ebraica la successione dei capitoli è la seguente: Il tema centrale del messaggio di Gioele è il «Giorno del Signore», sia sotto l'aspetto negativo sia sotto quello positivo. Le parole di Gioele dimostrano che i profeti di Israele speravano che libro è rivolto a un uditorio tanto vasto sono le parole dei primissimi E sempre in quell’incontro, ha messo l’accento sull’empatia, qualcosa che oggi, alla luce della drammatica esperienza della pandemia, appare ancora più necessaria. Il giovane, ribadisce, “è germoglio, fogliame, ma ha bisogno della radice; altrimenti non può dare frutto. 16:14-16; 19:15-21. profezia di Gioele è notevole anche perché contiene un'affascinante Testamento la profezia di Gioele è stata inserita strategicamente tra il A cosa si applicano? mostri geloso per la sua terra e si muova a compassione del suo popolo» (Gl 2,18). Chi se non i giovani, si chiede il Papa, possono prendere i sogni degli anziani e portarli avanti? This video is unavailable. espressioni come «svegliatevi», «piangi», «proclamate un digiuno», e «suonate Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. 3:17) Questa profezia è molto simile a ciò che si legge su Armaghedon nel libro di Rivelazione. avrebbe potuto essere un contemporaneo dei profeti, Nonostante la divisione tra la profezia della catastrofe e la promessa di restaurazione, A cosa si applicano queste parole? Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. Ancora una volta richiama la «profezia di Gioele». del profeta Gioele non si hanno altre informazioni. Radici e sogni. . il libro di Gioele sembra appartenere a una sola persona che lo pervade tutto Un bene prezioso, come abbiamo sperimentato in questi mesi in cui, tale dimensione fondamentale dell’esistenza, è stata improvvisamente “sospesa” a causa del virus. “Tu – ha detto rivolgendosi idealmente ad ogni ragazzo – non puoi portarti tutti gli anziani addosso, ma i loro sogni sì, e questi portali avanti, portali, che ti farà bene”. È scritto in ebraico. Sono stati violenti verso i figli di Giuda e hanno sparso sangue innocente. Nella nostra Bibbia Gioele è il secondo dei cosiddetti Profeti Minori, minori per quanto riguarda la lunghezza di ciascun libro, ma non certo per importanza. In questo modo, l'oracolo del profeta Gioele non è Sono loro, i giovani e gli anziani, constata amaramente Francesco, ad essere spesso le prime vittime della “cultura dello scarto”. In Gioele 2:12-14 si legge: “Tornate a me con tutto il vostro cuore, e con digiuno e con pianto e con lamento. Perché dovrebbero dire fra i popoli: ‘Dov’è il loro Dio?’” — Confronta Isaia 12:1; 6:5. Da alcuni è definito il profeta della Pentecoste per la profezia sull'effusione dello Spirito Santo avveratasi il giorno della Pentecoste (Atti 2). A conferma che il La Gioele profetò nel periodo immediatamente successivo al ritorno dall'esilio, (Vatican Media). con la sua voce profondamente umana. parole senza tempo di Gioele suonano come una conversazione con loro Se 2:28, 29. La seconda descrizione della piaga di locuste inizia col comando di suonare l’allarme: “Suonate il corno in Sion, e urlate un grido di guerra sul mio santo monte”. . “Salgono un muro come uomini di guerra . assemblea, dove i sacerdoti piangono apertamente mentre elevano la loro Anche lo stile in cui è scritto lascia pensare a una data antica. Quando fu scritta questa profezia? — Gioe. La profezia di Gioele, ai versetti 2:21-27 e 3:18-21, descrive i frutti di questo pentimento, le promesse di restaurazione. «voi saprete che io sono il Signore vostro Dio che abito in Sion, mio monte Come scritto negli Atti, infatti, dal Profeta Gioele: “Negli ultimi giorni, dice il Signore, Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno dei sogni” (Atti 2, 17). Il libro che porta il suo Il 26 luglio di sette anni fa, durante la GMG in Brasile, Papa Francesco lanciava un appello per rafforzare il dialogo tra le generazioni. tornare a Gerusalemme per ricostruire il tempio. Ancora una volta richiama la “profezia di Gioele”. Nonostante come prodi, come guerrieri che scalano le mura» (, Se — Atti 9:5. La prima descrizione la paragona a un flagello che include locuste dotate di denti e mascelle leonine. Ne parla invece positivamente quando presenta la reintegrazione per i giusti, quando Dio invierà a tutti i membri del suo popolo il dono dello Spirito. libro è rivolto a un uditorio tanto vasto sono le parole dei primissimi Un tema che ha ripreso e sviluppato durante il suo Pontificato e che, nel nostro tempo segnato dalla pandemia, diventa fondamentale per guardare con speranza al futuro, Un'anziana mostra il nipote a Papa Francesco durante l'incontro con le famiglie a Iasi, in Romania Quello in Brasile era infatti il primo viaggio apostolico internazionale del Papa, che era stato nominato al Soglio petrino solamente il marzo precedente. Insomma, giovani e anziani sono chiamati a incontrarsi sul terreno della profezia. Quando sono passato me lo ha fatto vedere. Il Papa torna a riferirsi a questo legame in uno dei suoi ultimi viaggi apostolici, quello compiuto in Romania nel giugno dell’anno scorso. profonda preghiera «tra il vestibolo e l'altare» (Gl *, La seconda parte della profezia di Gioele parla del pentimento e della successiva restaurazione. Gioele significa "l'Eterno (Yahwèh) è Dio", ed era figlio di un certo Petuel; egli visse sicuramente a Gerusalemme.Da alcuni è definito il profeta della Pentecoste per la profezia sull'effusione dello Spirito Santo avveratasi il giorno della Pentecoste (Atti 2). È molto difficile stabilire il periodo in cui Gioele profetizzò; comunque, la maggior parte degli studiosi lo considera il primo dei profeti minori, visse durante il regno di Joas (circa 800 a.C.); questa datazione viene adottata perché si ritiene che Amos (760-747) abbia usato i testi di Gioele (cfr. — Atti 2:14-18; Rom. I nomi biblici hanno spesso un particolare significato, come anche nel caso di Gioele e di suo padre. simboleggiavano la distruzione nazionale (Gl1,2- 2,27); e la promessa di “Mai profezia senza memoria, mai memoria senza profezia; e sempre incontrarsi”. sposo esce dalla sua camera e la sposa dal suo talamo per unirsi alla solenne Il Papa, anziano anche lui, ha affidato ai giovani una grande responsabilità. Per Francesco, il terreno d’incontro tra i giovani e gli anziani è quello dei sogni. Una vicinanza che, alimentando la “cultura della speranza”, ci immunizza dal virus della divisione e della sfiducia. Ad ascoltarlo, per la recita dell’Angelus, ci sono migliaia di giovani di tutto il mondo venuti in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù, il primo viaggio apostolico internazionale del Papa eletto il marzo prima. mentre se il libro fu scritto più tardi - dopo la dedicazione del secondo L'ultimo riferimento a «quello che viene dal settentrione» (Gl 2,20) estende il riferimento ad altre nazioni - Tiro, Sidone, Filistea, Grecia - che hanno rapito i tesori del La profezia di Gioele è notevole anche perché contiene un'affascinante descrizione del lamento rituale di un'intera comunità. Gioele profetizza la vendetta e l’amore di Geova. Gioele profetizza la vendetta e l’amore di Geova “DOPO ciò deve accadere che verserò il mio spirito su ogni sorta di carne, e i vostri figli e le vostre figlie per certo profetizzeranno. In quanto ai vostri vecchi, sogneranno sogni. profonda preghiera «tra il vestibolo e l'altare» (, Nell'Antico Si noti che qui Geova Dio afferma che è come se tali abusi fossero stati fatti a lui, proprio come Gesù disse a Saulo di Tarso che perseguitando i cristiani aveva perseguitato Lui. 1) La prima cosa che ci colpisce sono i verbi di questa immagine futura e ancora di più l'abbinamento L'apostolo Paolo cita la medesima profezia e l'applica tanto al popolo ebraico quanto ai non ebrei (cfr. le loro invettive provocassero un pentimento tale da poter trasformare i loro Le cavallette sono spazzate via dal paese; ricaviamo che Gioele visse in Giuda durante il periodo postesilico, Francesco in quella giornata era ancora stato eletto da poco, e nel mondo la figura del Pontefice argentino venuta dalla fine del mondo aveva fortemente acceso i cuori suscitando fiducia e partecipazione intensa verso la missione del Vicario di Cristo. 3:9-12. L’importanza dell’incontro e del dialogo tra le generazioni, tra giovani e anziani, in modo particolare all’interno della famiglia, è stata sottolineata in più occasioni da Papa Francesco. In questo modo, l'oracolo del profeta Gioele non è In quanto ai vostri vecchi, sogneranno sogni. Su questi legami infatti, la società imposta il suo futuro. Oltre a questo nel libro è implicito il comando per il popolo di Geova di far risuonare l’avvertimento del suo imminente giorno di vendetta, mentre proclamano fra le nazioni: “Santificate la guerra!” Felicemente siamo ora giunti al giorno in cui Geova siede “per giudicare tutte le nazioni all’intorno”! 1:14. Forse lavorò al fianco dei Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. Francesco ama, infatti, più volte ricordare quanto ci insegna il profeta Gioele in quella che, dice, “ritengo essere la profezia dei nostri tempi: «I vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni» (3,1) e profetizzeranno”. “Come è importante l’incontro e il dialogo tra le generazioni, soprattutto all’interno della famiglia”. avrebbe potuto essere un contemporaneo dei profeti Aggeo e Zaccaria, con la sua voce profondamente umana. “Nelle braccia – afferma il Papa – aveva il nipote, più o meno di due mesi, non di più. libro di Osea e quello di Amos, datati entrambi all'VIII secolo a.C. Così le Non può esserci l’uno senza l’altro, perché l’uno è per l’altro. tra il 538 e il 531 a.C., ma gli studiosi non sono Gioe 3,1-5 ed At 2,16-21). Secondo alcuni lo stile di Gioele è così elegante che la sua profezia si potrebbe paragonare a un diamante finemente lavorato. Essi hanno dato prova di essere davvero una piaga per la moderna cristianità e sono andati avanti come un esercito ben disciplinato. Il libro non menziona affatto il regno di Israele, e questo fatto, insieme a quello che tutti i riferimenti locali sono a Giuda, dimostrano che il profeta viveva nel regno meridionale. Il profeta in questa calamità vede l'intervento di Dio che, nelle situazioni estreme, di cui l'invasione delle cavallette è un'immagine, interviene salvando e donando il suo spirito che compie ogni promessa. Questa data sembrerebbe confermata dal fatto che si fa riferimento ai più vecchi nemici di Israele — Tiro, Sidone, Filistea, Edom ed Egitto — anziché a nemici successivi come l’Assiria e Babilonia. (Gioe. Quella di evangelizzare il pianeta portando la Parola di Dio riportata nei Vangeli. tempio nel 515 a.C. - il nome di Gioele potrebbe riferirsi a un personaggio legato a un singolo periodo storico, ma costituisce un modello di giudizio e E pure sui servi e sulle serve verserò in quei giorni il mio spirito”. Mai profeta paragona le cavallette a un esercito invasore: «Corrono Il libro parla per esempio di una devastatrice piaga di locuste seguita da una carestia, di un tempo di pentimento e restaurazione, e dell’esecuzione della vendetta di Geova sulle nazioni. A conferma che il È lui stesso a confidare la gioia per un incontro inatteso, quello con un’anziana. Egli ne parla negativamente presentando la collera divina, le tenebre e la vendetta contro i crudeli, citando avvenimenti naturali come siccità e invasione di insetti. Così tutto ciò che sappiamo dello scrittore, Gioele, è che era figlio di Petuel. Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. Un’altra prova sarebbe la collocazione che il libro ha nel canone ebraico. Ma la sua paura e la Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video. Renzo Ronca - 21-7-10 Atti 2: 12 Tutti stupivano ed erano perplessi chiedendosi l'uno all'altro: «Che cosa significa questo?» 13 Ma altri li deridevano e dicevano: «Sono pieni di vino dolce». Tante le parole spese dal Pontefice sull’importanza del fatto che i giovani devono andare a trovare i loro nonni, stargli vicino, condividere con loro sogni e speranze. Rotolo della profezia Manuale: ... Tuttavia la tradizione della venerazione di Gioele (o Gioelle) il Pellegrino, viene tuttora osservata da una minoranza di fedeli Bahá'í in Libano il 23 maggio di ogni anno, col titolo di "festività di Gioele il pellegrino (al hajj)". descrizione del lamento rituale di un'intera comunità. Questa profezia mette anche in risalto la grande misericordia di Geova, come si legge in Gioele 2:13: “Tornate a Geova vostro Dio, poiché egli è clemente e misericordioso, lento all’ira e abbondante in amorevole benignità, e per certo proverà rammarico a motivo della calamità”. salvezza in risposta alle preghiere dei Giudei dimostrano il forte attaccamento — Riv. esilio dai Babilonesi e in seguito, sotto i Persiani, ebbe il permesso di la tromba» (, La — Gioe. L'invito di quest'uomo di Dio a un pentimento Il tema del rapporto tra giovani e anziani e tra nonni e nipoti diventerà così una costante del Pontificato di Francesco. 3:9-12. . Mai profezia senza memoria, mai memoria senza profezia; e sempre incontrarsi”. 2:1, 7-9. suo profetico messaggero. L’anziano è come la radice”. Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. libro di Osea e quello di Amos, datati entrambi all'VIII secolo a.C. Così le “Non si può – avvertiva – condividere una conversazione con un giovane senza empatia”. Le nazioni vengono convocate nel bassopiano di Giosafat, che significa “Geova è giudice”. Il testo è molto poetico e caratterizzato da una varietà di ritmi. L’evidenza interna del libro mostra che probabilmente Gioele abitava nel regno di Giuda, regno composto di due tribù. “Volgete lo sguardo dall’altra parte – esorta il Pontefice che crede nella “saggezza del tempo” – ricordate i nipoti e non smettete di sognare. radunano nel tempio; le madri che allattano portano i neonati nel santuario; lo La prima presenta l'invasione delle cavallette e il ritorno del popolo a Dio che, nel peccato, ha riconosciuto la causa di questa calamità; La seconda parte predice l'intervento futuro di Dio che, con il perdono, concede il dono dello Spirito santo che fa nuove tutte le cose. Ancora una volta richiama la “profezia di Gioele”. profezia di Gioele è notevole anche perché contiene un'affascinante messaggi di condanna in messaggi di benedizione. Come dice Gioele, tutto viene divorato, la terra rimane spoglia, i contadini sono affranti e i vignaioli urlano. Un’indicazione di ciò è la rilevanza che la profezia attribuisce a Giuda, a Gerusalemme e al servizio nel tempio di Gerusalemme. grano, vino e olio vengono prodotti di nuovo; il tema dell'oscurità è sacerdoti come membro del personale del tempio in Gerusalemme. libro di Gioele si divide in due parti: un invito al lamento e al pentimento questa calamità naturale non rara nel Medio Oriente. Persino gli animali domestici sospirano e il bestiame vaga confuso. la divisione tra la profezia della catastrofe e la promessa di restaurazione, Questo che stiamo vivendo, tra timori e sofferenze, ci dice con forza il Papa, “è il tempo propizio per trovare il coraggio di una nuova immaginazione del possibile, con il realismo che solo il Vangelo può offrirci”. Il profeta mostra anche una certa predilezione per similitudini e metafore. di Gioele al culto e alla liturgia del tempio. nome è il secondo dei cosiddetti Profeti Minori, subito dopo quello di Osea.
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