L'opposizione comunista voleva il giorno 22 dicembre come festa nazionale. Sono venuti 1.228 delegati ufficiali in rappresentanza di tutti 130 circoli elettorali delle 27 contee rumene, vescovi, delegati consiglieri delle società culturali romeni, scuole medie e istituti di insegnamento, artigiani, membri del Partito Socialdemocratico , organizzazioni militari e giovani studenti universitari. Uno spettacolo simbolico ed istruttivo: l’enorme folla sale verso Cetăţuie tra filari di contadini rumeni vestiti di bianco con tipici cappelli degli soldati di Michele il Bravo. Verifica dell'e-mail non riuscita. La legge del 1990 approvata dal FSN e promulgata da Ion Iliescu ha dovuto scontrarsi con la tradizione monarchica che festeggia il 10 maggio, e la opposizione anticomunista che voleva l'adozione del 22 dicembre. Dal 1990, dopo il crollo della dittatura comunista, il 1 Dicembre è stata celebrata la Festa Nazionale della Romania. Ci sono casi in cui la festa nazionale coincide con il giorno dedicato al Santo Patrono dello Stato. Arrivati da tutte le parti del paese attraverso i Carpazi, le persone sono arrivate in treno, con i carri a cavallo, a piedi, vestiti con abiti di festa e sventolando bandiere e striscioni che indicavano i comuni o le province di provenienza intonando canzoni piene di gioia e felicità. Bild von Alba Iulia, Alba County: Festa della Romania 1 Dicembre 100 Anni !!! In un’atmosfera esaltante, nel bel mezzo di un consenso ad unisono e di un entusiasmo senza limiti, Vasile Goldis, che ha redatto il testo della risoluzione dell’Unità, informa la gente del documento (Vasile Goldis – ex membro del Parlamento a Budapest, membro della Parlamento rumeno, il ministro della Cultura, ex direttore del giornale Il Rumeno, colui che in qualità di presidente della delegazione della Transilvania ha informato il re Ferdinando dell’Atto dell’Unione adottato ad Alba Iulia). mehr, Datenschutzerklärung und Verwendung von Cookies, Hotels in der Nähe von Citadel of Alba Iulia, Hotels in der Nähe von Catedrala Reintregirii Neamului (Coronation Cathedral), Hotels in der Nähe von St Michael's Roman Catholic Cathedral, Hotels in der Nähe von Roman Castrum Ruins, Hotels in der Nähe von Obeliscul lui Horea, Closca si Crisan, Hotels in der Nähe von National Museum of Union. Luigi De Angelis ha accompagnato con il proprio sguardo l’evoluzione del processo creativo. Il progetto di gruppo nanou vuole essere un contributo alla trasformazione della città come luogo di riferimento della danza contemporanea e della ricerca europea in ambito coreografico. Questo avvenimento il giorno 10 maggio 1877, venne proclamato nel Parlamento la indipendenza della Romania. La Giornata della Grande Unione (in rumeno: Ziua Marii Uniri, chiamata anche Giorno dell'unificazione o Ziua Națională a României) viene festeggiata il 1º dicembre è una festa nazionale della Romania. Prevista dalla Constituția României del 1991, articolo 12, alinea 2. [7][8], Ziua Națională a României în afara granițelor țării, Ziua Națională a României, marcată în peste 60 de orașe din întreaga lume, Ziua Națională a României este sărbătorită și în străinătate, Ziua națională a României în marile capitale ale lumii, 1 Decembrie 2011: 93 de ani de la Marea Unire (1918-2011), https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giornata_della_Grande_Unione&oldid=113514832, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. L’Adunata di Alba Iulia si è svolta in un clima di festa. La Grande Assemblea di Alba Iulia proclama il diritto inalienabile della nazione romena a tutto il territorio del Banat che si trova tra i fiumi Mures, Tisa e Danubio. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! Commemora la Dichiarazione di Alba Iulia, con cui l'assemblea dei delegati rumeni tenuta a Alba Iulia dichiarò l'Unione della Transilvania alla Romania, nel 1918. 10 del 31 luglio 1990, promulgata dal presidente Ion Iliescu e pubblicata sulla Monitorul Oficial nr. Così si sono radunati quel giorno ad Alba Iulia. Ma oltre alle delegazioni ufficiali ciò che ha dato l’aspetto di un plebiscito popolare è stata l’affluenza del popolo. Riprova. Wenn Sie in einem anderen Land oder in einer anderen Region leben, wählen Sie über das Drop-down-Menü bitte die Tripadvisor-Website in der entsprechenden Sprache aus. 25 anni di teatro da discoteca in Italia e non solo”, volume che racconta per immagini la storia della Teddy Bear Company di Gerardo Lamattina e Luigi De Angelis. 25 anni di teatro da discoteca in Italia e non solo”, volume che racconta per immagini la storia della Teddy Bear Company di Gerardo Lamattina e Luigi De Angelis. Al momento dell'Unità l'unica festa civile, per consuetudine, era il Genetliaco del Sovrano, che si celebrava il 14 marzo durante i regni di Vittorio Emanuele II e di Umberto I e l'11 novembre durante il regno di Vittorio Emanuele III. ( Chiudi sessione / La legge nr. Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com. La storia dell'Immacolata Concezione. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. Roma, 7 dicembre 2019 - L'8 dicembre è il giorno in cui si celebra la festa dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Il popolo passa sotto il cancello di Michele il Bravo e si raduna sul campo di Horea. Nel 1922 fu istituita la Festa della Vittoria il 4 novembre. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Facebook. Il giorno di 1 Dicembre è diventato dopo gli eventi di Dicembre 1989 il giorno di Festa Nazionale del Paese. November 8, 2011 at 1:39 AM (EUROITALIA – ROMA, 8 NOVEMBRE 2011, a cura di Simona C. Farcas) – Il romeno sa che ogni primo di dicembre la Madrepatria celebra la sua Festa nazionale. ( Chiudi sessione / Le festività nazionali per gli anni 2019, 2020 e 2021 vengono elencate qui di seguito, Le ricorrenze civili o religiose non festive per gli anni 2019, 2020 e 2021 vengono elencate qui di seguito. ( che spettacolo ) - Schauen Sie sich 2.218 authentische Fotos und Videos von Alba … Per la ricorrenza del 10 maggio 1881 vi fu una delle più spettacolari festività della storia della Romania.[2]. Dopo la partecipazione del piccolo Regno della Romania alla Prima Guerra Mondiale (1916-1918), nel 1918 le regioni storiche nelle quali ( Chiudi sessione / Dopo il conflitto interetnico di Târgu Mureș del marzo 1990 e la Mineriada del giugno 1990, il Parlamento adottò il 31 luglio 1990 la legge nr. 903 del 18 agosto 1949 che prevedeva il giorno 23 agosto come festività nazionale al posto del 1º dicembre. La prima zi națională del 1º dicembre, nel 1990 a Alba Iulia, vi fu il discorso di Corneliu Coposu, leader anticomunista, e fischiato più volte. Ricorre oggi la Festa Nazionale della Romania. Sul podio, tra le bandiere di tutte le nazioni alleate, che hanno contribuito con i loro sacrifici di sangue alla realizzazione di questo grande atto, si siedono i leader della vita politica e intellettuale romena e le delegazioni della Bucovina e della Basarabia, che hanno voluto portare i saluti al grande paese fratello essendo già stati accolti precedentemente nella grande famiglia dello Stato romeno. Sui cancelli della Fortezza, spogliati dalle insegne e simboli tedeschi, svolazza il tricolore rumeno. Il lavoro, che vede in scena un gruppo di cinque attori (Consuelo Battiston, fondatrice insieme al regista Gianni Farina della compagnia, Mauro Milone, Tamara Balducci, Federica Garavaglia e Leonardo Bianconi) trae ispirazione dalle vicende legate agli ultimi giorni di vita del poeta russo Vladimir Majakovskji e si sviluppa come una sorta di detection, un “giallo”, le cui coordinate vengono tracciate a partire dal prezioso volume di Serena Vitale “Il defunto odiava i pettegolezzi” (Adelphi). Gruppo nanou ha inoltre dato avvio a una collaborazione con il duo musicale OvO: in occasione di Transmissions e nell’anno delle celebrazioni dantesche, i due gruppi riscrivono i rispettivi due ultimi progetti – l’album “Miasma” e il lavoro coreografico in divenire “Arsura” – per scatenare un immaginario personale che si avvale della forza dei rispettivi linguaggi. Il Regime Fascista nel 1923 proclamò festa nazionale il Natale di Roma, il 21 aprile e che era anche la festa dei lavoratori italiani, in sostituzione del 1° maggio. 1 Dicembre 1918 rappresenta l’evento principale della storia della Romania, per via dell’Unione della Transilvania con la Romania tornando così nella forma che i vecchi abitanti di queste terre i daci, hanno sempre difeso. 1 Dicembre 1918 rappresenta l’evento principale della storia della Romania, per via dell’Unione della Transilvania con la Romania tornando così nella forma che i vecchi abitanti di queste terre i daci, hanno sempre difeso. Inoltre saluta i suoi fratelli in Bucovina, che si staccò dal giogo della monarchia austro-ungherese, le nazioni liberate – cecoslovacca, austro-tedesca, jugoslava, polacca e rutena – si china con umiltà davanti a quei bravi e coraggiosi rumeni che hanno versato il loro sangue in questa guerra per la libertà e l’unità della nazione romena ed esprime gratitudine e l’ammirazione di tutti i poteri alleati che attraverso le battaglie combattute contro il nemico, hanno liberato la civiltà dalle grinfie della civiltà barbarica. Per la prima volta il nostro Tour fa tappa a Viareggio! 363 del 1947, la fondazione della Republica Populară Română. In questo contesto si distinse la figura di re Ferdinando I di Romania. Il successivo appuntamento condiviso con Ravenna Teatro al Rasi è quello di domani, venerdì 23 ottobre, con il riallestimento, dopo il debutto al Ravenna Festival, della mise en espace “Buona permanenza al mondo. [1], Il principe Carol de Hohenzollern-Sigmaringen fece, il giorno 10 maggio 1866, giuramento di fronte alla Assemblea del Principato di Romania. 1 DICEMBRE: FESTA NAZIONALE DELLA ROMANIA. Una pagina che segnò l’unificazione nazionale definitiva e la nascita della Grande Romania, una nazione che riuniva sotto un’unica bandiera la maggioranza dei popoli di lingua romena. Dopo l'abdicazione del regno di Michele I di Romania il giorno 30 dicembre 1947, la Camera Deputaților adottò con la legge nr. Il rientro di San Nicola in Chiesa Madre e Intronizzazione sull'Altare Maggiore. Margherita Manzelli ha gentilmente concesso la possibilità di utilizzare un particolare della sua opera pittorica Polka Dots (2011-2012). [6] Petre Roman, Primo ministro, fu stupito di tali interruzioni. Commemora la Dichiarazione di Alba Iulia, con cui l'assemblea dei delegati rumeni tenuta a Alba Iulia dichiarò l'Unione della Transilvania alla Romania, nel 1918. Nello stesso anno venne istituita anche la Marcia su Roma, commemorata il 28 ottobre. 1 Dicembre 2017 Festa Nazionale della Romania. Il resto della risoluzione include il programma applicativo: autonomia provvisoria fino alla riunione dei territori costituenti, completa libertà nazionale alle persone che abitano nel territorio, piena libertà religiosa, il perseguimento di un sistema democratico in tutti i settori della vita pubblica, la riforma agraria radicale, la legislazione per la protezione dei lavoratori. L'ingresso di San Nicola in Chiesa Madre al termine della processione e Intronizzazione sull'Altare Maggiore. Una festa nazionale è una festa sancita da una nazione per commemorare lo Stato. di Beato Carlo di Gesù. Così in Belvedere delle Maresche e Piazza Mazzini si snoderà la festa che da venerdì 29 Novembre a domenica 1 Dicembre vedrà impegnati i Maestri Cioccolatieri provenienti da tutta Italia a deliziare grandi e piccini con tutte le loro creazioni a base del buon cioccolato artigianale. Ricorre di solito nell'anniversario dell'indipendenza del paese, oppure nella data di firma della costituzione o nella ricorrenza di qualche altro evento significativo nella storia del Paese, anche se ciò non sempre avviene. Si opposero ovviamente i magiari di Romania.[5]. Il giorno 14 marzo/26 marzo 1881 le Camere unite proclamarono il passaggio da Principato a Regno di Romania. Ziua națională a României fu nel periodo 1866-1947 il 10 maggio, poi, nel periodo 1948-1989, il giorno 23 agosto. Il Regime Fascista nel 1923 proclamò festa nazionale il Natale di Roma, il 21 aprile e che era anche la festa dei lavoratori italiani, in sostituzione del 1° maggio. Lo storico Neagu Djuvara alla televisione TVR nel 2011 disse che il 1º dicembre sotto la presidenza di Iliescu fu una casualità, spiegando che il 1º dicembre 1918 ha avuto luogo la unificazione della Transilvania e Banato alla Romania, e per le altre storiche Bessarabia e Bucovina, la unificazione avvenne successivamente. La regia è di Anna Amadori, tra l’altro in scena assieme ad altre tre attrici, ovvero Consuelo Battiston, Marina Occhionero e Giuliana Bianca Vigogna. La Giornata della Grande Unione (in rumeno: Ziua Marii Uniri, chiamata anche Giorno dell'unificazione o Ziua Națională a României) viene festeggiata il 1º dicembre è una festa nazionale della Romania. In questo giorno solenne viene celebrata la pagina più rilevante della storia della Romania. Modifica ), Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail. Tutti i ceti sociali, tutti gli interessi e tutte le industrie romene erano rappresentati. 1 Dicembre: Festa di san Besso al santuario 1 dicembre 2014 Notizie admin Nonostante la giornata sfavorevole all’ascensione in quota, un numero di pellegrini oltre le più rosee previsioni ha raggiunto il santuario a quota m.2019. A chiudere la programmazione di Fèsta, nella stessa serata del 1 dicembre, la presentazione del libro “TBC Fanculo la quiete. A seguire, sempre il 25 novembre, viene proposto l’incontro pubblico sui linguaggi coreografici “Il corpo, la città: una questione di spazio”, in collaborazione con Ravenna viso-in-aria e Ravenna Teatro. È prevista inoltre la condivisione pubblica dei materiali coreografici che emergeranno dal percorso: l’appuntamento è per il 25 novembre alle 18 alle Artificerie Almagià con “Alphabet et Ultra: Conversazione”. 95 del 1º agosto 1990, adotta il giorno 1º dicembre come giornata nazionale e festività pubblica. L’Adunata… “Canto primo” è l’inizio di questo percorso: rigorosamente dal vivo, sarà presentato al Teatro Rasi il 26 novembre. 1° Dicembre a Roma; Beschreibung : Sabato 1° Dicembre 2012 . Nel 1977 furono soppresse molte festività al fine di aumentare il numero di giornate lavorative. L’Assemblea Nazionale desidera inoltre il Congresso della Pace al fine di garantire la giustizia e la libertà per nazioni grandi e piccoli per eliminare la guerra come mezzo per regolare le relazioni internazionali. Nella grande cappella Il Santissimo Sacramento sarà esposto dalle 10 alle 12.30 e . Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. Oltre un centinaio di migliaia di persone si sono raccolte in questo giorno per essere presente al più grande atto della storia rumena. Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail. Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento: Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Questa festività fu instaurata nel 1989 dopo la rivoluzione per commemorare l'unificazione con la Transilvania ma anche con le province della Bessarabia e Bucovina con il Regno di Romania nel 1918. Nel frattempo, nella sala della Casina militare, i delegati partecipano alla riunione. Majakovskji BPM” della compagnia faentina Menoventi. Il giorno 1º dicembre, rappresenta il giorno della Unione della Transilvania alla Romania nel 1918, con la Dichiarazione di Alba Iulia. Nello stesso anno venne istituita anche la Marcia su Roma, commemorata il 28 ottobre. Per l’artwork della nona edizione di Fèsta è stata invitata l’artista Margherita Manzelli a confrontarsi con il tema della fiamma, già protagonista nelle immagini guida delle ultime due edizioni del festival che erano state affidate rispettivamente a Michele Papetti (2018) e a Marco Mazzoni (2019). Iscriviti alla Newsletter e ricevi aggiornamenti da Ravenna&Dintorni sulla tua mail, Reclam Edizioni e Comunicazione srl -via della Lirica 43, 48124 Ravenna, CF/PI e numero d'iscrizione del Registro delle Imprese di Ravenna: 02073810398 ISSN 2498-9827, Ermanna Montanari è su Spotify, con cinque spettacoli del Teatro delle Albe, Il Covid modifica la Trilogia: Polunin rinviato al 2021, al suo posto la Zakharova, La biennale di teatro per ragazzi di Accademia Perduta con 22 spettacoli in 4 giorni. Fèsta incrocia il ricchissimo programma di Ravenna viso-in-aria, prima anta della prossima stagione teatrale curata da Ravenna Teatro, con il debutto cittadino, nei giorni scorsi, del nuovo spettacolo “OZ” di Fanny & Alexander, dedicato a un pubblico di adulti e bambini. Noi,delle diverse Fraternità di Roma,ci ritroveremo per celebrare la festa. Quest'ultima fu comunque ristabilita nel 2000. Dalle otto tribune i portavoce spiegano al popolo la grandezza dei tempi in cui vivono. Nel 1990, dopo la rivoluzione romena del 1989, il Parlamento FSN rifiutò la proposta da parte delle opposizioni, di adottare il giorno 22 dicembre come festività nazionale di Romania. Con la caduta della monarchia e la promulgazione della Costituzione non si celebrarono più il Genetliaco del Sovrano e la Festa dello Statuto. Il giorno di 1 Dicembre è diventato dopo gli eventi di Dicembre 1989 il giorno di Festa Nazionale del Paese. Alle ore dodici del giorno 1 Dicembre, con voto unanime della risoluzione, l’Unione della Transilvania con la Romania è stata compiuta …. [3] Il giorno 23 agosto venne adottato come festa nazionale, ziua insurecției armate antifasciste, începutul revoluției populare în România, a ricordo della resistenza contro il terzo Reich e la caduta del Governo di Ion Antonescu nel 1944. Al 25 aprile e al 1° maggio si aggiunse, nel 1947, la Festa della Repubblica che cade nel giorno del 2 giugno. [4] La legge 10/1990 non specifica il motivo della scelta del giorno del 1º dicembre. Torna per la nona edizione Fèsta, il festival delle arti performative contemporanee organizzato da E Production a Ravenna, inaugurato il 15 ottobre, con un calendario di appuntamenti fino al 1 dicembre. Vi invitiamo a pregare con noi a Tre Fontane,via di Acque Salvie,2 ROMA . Come in molte nazioni, anche in Italia i giorni di festa nazionale sono cambiati secondo le epoche ed i regimi politici. A chiudere la programmazione di Fèsta, nella stessa serata del 1 dicembre, la presentazione del libro “TBC Fanculo la quiete. Il 1 dicembre viene, inoltre, ospitato, negli spazi dell’Almagià, “I girasoli (Les Tournesols)” di Fabrice Melquiot, testo tradotto per la prima volta in Italia, una delle opere più recenti del pluripremiato autore francese. All’interno del cartellone di Fèsta sono inserite anche le attività di gruppo nanou che presenterà, tra il 17 e il 25 novembre, “Alphabet Et Ultra”, percorso di formazione e di ricerca sostenuto anche dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna che mette a disposizione dieci borse di studio per sostenere dieci danzatori europei selezionati tramite audizione. 10/1990, che abrogò la Hotărârea Consiliului de Miniștri nr. dalle 14 fino alle 17.30. Ogni anno, all'inizio di dicembre si celebra la Festa nazionale della Romania, che ricorda la formazione, il 1 dicembre 1918, dello stato nazionale romeno moderno. Nel 1946 furono istituite due nuove feste nazionali: la Festa della Liberazione, celebrata il 25 aprile, e la Festa del Lavoro festeggiata il 1° maggio. L’atto politico è stato il risultato della politica estera romena e della partecipazione della Romania alla Prima Guerra Mondiale, tra il 1916 e il 1918, accanto alla Francia, Inghilterra, Russia e … Diese Version unserer Website wendet sich an Deutschsprachige Reisende in Deutschland. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Google. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 6 giu 2020 alle 19:33. ( Chiudi sessione / Fra le feste civili furono abolite le feste dei Patti Lateranensi e della Vittoria della Repubblica.
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